HomeCade Joycade, il retrogame che non ti aspetti- Recensione

homecade joycade

HomeCade JoyCade è la console retrogame che può soddisfare la nostra nostalgia

Nell’universo Nerd sono molteplici gli argomenti che dividono e appassionano, tra questi c’e sicuramente il RetroGaming.

Lo sanno benissimo i ragazzi di HomeCade, azienda italiana, che produce artigianalmente console per il divertimento video ludico retro. Nello specifico oggi vi parliamo del HomeCade JoyCade, una scatoletta “magica” che ci permette in pochissimi e semplici passaggi di giocare ai nostri retrogame preferiti. Basterà semplicemente attaccare alla nostra TV il cavo HDMI, collegare la prese di corrente e… VOILA’, saremo catapultati nell’interfaccia semplice e pulita che gestiste il tutto.

Attenzione nota importante

Comprando qualsiasi console HomeCade i giochi non sono inclusi. Sarete voi, tramite il l’ingresso Ethernet a collegarvi alla rete e installare i giochi che più vi piacciono.

Cosa Troviamo della Confeziona che ci viene spedita?

  • Console JoyCade
  • Cavo HDMI da 1.5 M
  • Cavo USB da collegare alla prese di correte
  • Alimentatore con ingresso USB
  • JoyPad Wireless con trasmettitore e cavo di ricarica

Scheda Tecnica

  • Struttura in ABS
  • Processore ARM Quad-Core da 1.2 Ghz da 64Bit
  • 1 GB di Ram
  • Sistema operativo Linux Debian Open source
  • 32 Gb di memoria interna (64/128 opzionale)
  • Dimensioni 14 x 3 CM
  • Peso 700 G
  • Emulatori Inclusi: Mame, Nes, Snes, N64, GameBoy, Mastersystem, Megadrive, PlayStation, ecc

 

Il HomeCade JoyCade si presenta esteticamente di forma circolare con il logo HomeCade in rilievo per visibile sulla parte superiore. La costruzione ad un primo impatto può sembrare un po’ “cip” ma in realtà è abbastanza solida e leggera per essere trasportata in zaini e valige senza troppa cura.

Sul retro troviamo tutti i colleganti del caso, i cavi HDMI e alimentazione escono direttamente dalla console è sono fissi, non si possono staccare. Le porte USB sono quattro e ci serviranno per collegare i PAD, in questo caso il ricevitore Wireless che trovate in confezione. Ultima ma non meno importante, l’ingresso Ethernet, fondamentale per aggiornare il software ma soprattutto per installare i giochi non presenti di default (Leggi nota sopra).

Una volta collegata alla nostra TV e premuto il tasto d’accensione (retro anch’esso) ci troveremo dentro l’interfaccia dì navigazione, assolutamente intuitiva e gradevole graficamente con una musichetta in sottofondo che ha qualcosa di epico.Una volta installati i giochi, basterà scorrere sui vari emulatori, scegliere a cosa giocare e saremo catapultati nel mondo fatto di Pixel che tanto ci piace.

La parola d’ordine del HomeCade JoyCade (ma direi in generale di HomeCade) è SEMPLICITÀ. È tutto molto Plug and Play, due cavi da collegare e ci si scassa subito di RetroGaming! Per maggiori informazioni sul HomeCade JoyCade e su tutti i prodotti HomeCade vi rimando al sito ufficiale.