Sono bastati pochi bit, 16 per la precisione, per far crashare iOS11, il sistema operativo dei melafonini con il rischio di far entrare i costosi smartphone di Cupertino in bootloop.
Da qualche giorno, infatti, il famigerato simbolo indiano blocca iPhone sta “sfruttando” un inaspettato bug di iOs 11 perché, molto probabilmente, questa lettera dell’alfabeto indiano, che potete vedere qui di seguito, non è stata memorizzata nelle stringhe di lettura del nuovo sistema operativo di Apple, finendo così per mandare in tilt l’applicazione (Whatsapp, Twitter, Facebook Messenger, Note, AppStore e altre ancora) che tenta di visualizzare il carattere incriminato.
Una volta ricevuto un messaggio contenente la pericolosa lettera (che non è affatto un virus), specialmente quando a visualizzare il simbolo sono le notifiche, il sistema Springboard che gestisce l’intera home iOS si blocca!
La cosa si sta diffondendo a macchia d’olio e gli scherzi di coloro che inviano messaggi con il simbolo blocca iPhone si susseguono, quindi, in attesa del rilascio da parte di Apple di un aggiornamento che sistemi questa pericolosa falla di iOS, alcune semplici operazioni potrebbero evitarvi di incappare in spiacevoli conseguenze.
Soluzioni e precauzioni contro il simbolo indiano blocca iPhone
Innanzitutto la raccomandazione è quella di non riavviare il cellulare perché in quel caso, c’è il rischio bootloop con lo smartphone che continua a riavviarsi ripetutamente. Piuttosto attendete che la Springboard si riavvii da sola.
Quando l’applicazione che ha ricevuto il messaggio si blocca, bisogna attendere la ricezione di un nuovo messaggio, in modo tale da poterla riaprire in sicurezza e finalmente cancellare la conversazione incriminata con tutti i suoi messaggi.
Nell’eventualità l’iPhone sia andato in crash è consigliabile eseguire un reset dello smartphone in modalità DFU (Device Firmware Upgrade), una speciale modalità dei dispositivi iOS che consente, tramite iTunes, di ripristinare il firmware (se il vostro iPhone è sincronizzato con iCloud non dovreste perdere nessun dato).
Ovviamente si tratta di consigli d’emergenza e, nel caso non foste sicuri di quello che fate, fatevi aiutare da persone esperte o recatevi presso un centro Apple.