Dopo essere tornata prepotentemente in auge grazie a Stranger Things 4, la canzone “Running Up That Hill” di Kate Bush oltre a scalare nuovamente la hit parade ha infranto ben tre record mondiali entrando così nel Guinness dei Primati.
In primis è stato infatti rivelato che la Bush è risultata essere l’artista più anziana a raggiungere la prima posizione nella Official Singles Chart del Regno Unito. Inoltre, il suo brano è quello che ha impiegato più tempo a issarsi in vetta alla hit parade britannica (ben 37 anni) oltre a far registrare il divario più ampio tra i numeri 1 della classifica ufficiale dei singoli più venduti del Regno Unito.
L’inaspettato (ma forse poi non tanto) successo del brano, pubblicato la prima volta nel 1985 quando raggiunse il terzo posto delle classifiche di vendita, è tutto merito della serie TV Netflix e dei fratelli Duffer che hanno scelto Running Up That Hill (A Deal With God) quale canzone che Max ascolta per salvarsi da Vecna.
We’ll probably be hearing more of this banger over the weekend #StrangerThings https://t.co/s2umDIqw4g
— Guinness World Records (@GWR) July 1, 2022
Running Up That Hill da record anche per i nuovi incassi
La Bush, che grazie ai diritti della canzone sta incassando circa 250mila sterline a settimana, aveva già esternato tutta la sua sorpresa per questo ritrovata notorietà sua e dei suoi brani, tanto da definirsi sopraffatta e commossa dalla cosa:
Sono sopraffatta dalla portata dell’amore e del supporto che la canzone sta ricevendo in questo periodo. Tutto sta accadendo molto velocemente, come se fosse guidato da una sorta di forza primordiale. Devo ammettere che mi sento davvero commossa da tutto ciò. Devo ringraziare chi ha permesso di rendere la mia canzone una numero uno in un modo così inaspettato.
È dallo scorso primo giugno, data di messa in onda dei primi episodi della quarta stagione di Stranger Things che “Running Up That Hill” (primo singolo dell’album Hounds of Love) sta spopolando nelle classifiche dei brani più ascoltati al mondo. Curiosamente il pezzo, originariamente chiamato “A Deal With God”, fu ribattezzato “Running Up That Hill” per il timore che il titolo originale potesse urtare la sensibilità dell’opinione pubblica di paesi molto religiosi come l’Italia, la Francia e l’Australia.
Considerando che tale brano sta conoscendo un’immensa celebrità grazie a Stranger Things, non possiamo quindi non andare con il pensiero a quando, proprio negli anni ’80, Dungeons & Dragons veniva accusato di satanismo con una vera e propria isteria collettiva legata al gioco di ruolo.