Aristea inaugura una nuova collana di librogame con Yaga!, gamebook di Gabriele Simionato, illustrato da Erica Rossi, con mappa di Fabio Porfidia. Yaga!, in uscita il 20 giugno, è già disponibile per il pre-order direttamente sul sito di Aristea.
Yaga! sarà il primo volume della collana Fiabe Oscure, una serie di favole a tinte fosche in cui… non vissero tutti felici e contenti! Storie dalle ambientazioni dark in cui rivivremo la cupe e misteriose atmosfere di popolari fiabe dell’immaginario folkloristico.
Yaga!: in arrivo il nuovo librogame sul folklore russo
In questo nuovo libro-gioco vestiremo i panni della perfida strega Baba Yaga, uno dei personaggi più iconici delle fiabe di matrice slava, in un viaggio avventuroso, a tratti comico, a tratti spaventoso, attraverso una fiabesca Russia di fine Seicento. Pronti per partire?
Notte di portenti, notte di sabba nelle gelide foreste dell’Armenia! L’eredità della Babushka attende di essere raccolta: chi governerà la Congrega delle Gemelle? Yulia, Galia o Yaga? Tu sei Baba Yaga, la malefica stregarossa; al timone della tua fidata Izba, preparati a esplorare la Russia meridionale e ad annientare gli infidi nemici della Congrega!
Yaga! è un librogame a mappa: a bordo della mitica Izba, la capanna ambulante dalle zampe di gallina, ci sposteremo su una mappa visitando più volte alcune zone (dette Locazioni).
La vera novità è il GPS (Galinatski Paragroff Saltator): ogni volta che visiteremo una Locazione, esplorando l’ambiente e avendo a che fare coi i suoi personaggi, il testo chiederà di aggiornare il numero di paragrafo della Locazione; così, alla nostra prossima visita, il nuovo paragrafo terrà automaticamente traccia di tutte le interazioni che avremo avuto visitandola. Con questo sistema potremo girare e rigirare il fiabesco (e spaventoso!) mondo di Baba Yaga trovandolo sempre “sul pezzo” coerente e allineato alla trama, e con uno sforzo davvero minimo.
Insomma un librogame dall’ambientazione molto interessante e con un sistema di gioco decisamente da provare! Che cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra con un commento!