Old Enough: lo show Netflix sui bambini giapponesi che fanno cose da soli divide il pubblico

old enough bambini giapponesi

Diciamoci la verità, da buoni occidentali uno dei tanti aspetti che più stupisce e ci affascina del Giappone è senza dubbio l’elevato senso di responsabilità che la cultura nipponica cerca di infondere nei bimbi giapponesi fin dalla più tenera età.

Il web pullula di video con bambini in età pre-scolare che vanno all’asilo a piedi o, addirittura, a prendere i mezzi pubblici da soli senza la supervisione di un adulto. Per non parlare delle immagini di gruppi di scolaretti che puliscono le loro aule alla fine delle lezioni, si recano presso i konbini (i minimarket giapponesi) a fare compere, oppure aiutano i genitori in casa lavando i piatti o occupandosi dei fratellini ancora in fasce.

Anime come Kotaro abita da solo (Kotarō wa Hitorigurashi), serie interessantissima da poco approdata su Netflix, sembrano voler evidenziare quanto la cultura giapponese promuova con decisa determinazione l’indipendenza e la consapevolezza nei bambini, per fare in modo che quest’ultimi siano preparati ad affrontare l’ingresso in una società molto esigente e selettiva.

L’occidente scopre Old Enough, lo show che vede bambini giapponesi fare delle commissioni da soli

La capacità dei bimbi giapponesi di affrontare compiti che per noi occidentali potrebbero sembrare troppo grandi e difficili, è al centro di uno show chiamato Hajimete no Otsukai (qualcosa tipo “La mia prima commissione”), trasmesso in Giappone negli ultimi 30 anni e recentemente approdato sul catalogo streaming di Netflix intitolato “Old Enough”.

L’idea alla base di Hajimete no Otsukai nasce dall’omonimo libro illustrato per bambini del 1976, in cui si racconta l’incarico (otsukai) di andare a comprare un po’ di latte affidato a una bambina.

Il programma, originariamente trasmesso dalla TV nipponica due volte l’anno, con appuntamenti di tre ore ciascuno, è stato suddiviso dal colosso dello streaming in 20 episodi della durata di circa 10 minuti.

Lo show ha da subito attirato l’attenzione del pubblico internazionale, meravigliato da questi piccoli cuccioli d’uomo che a malapena riescono a parlare correttamente, mentre svolgono con assoluta naturalezza tanti compiti da grandi.

old enough netflix

Uno show che piace ma divide Oriente e Occidente

Se l’opinione pubblica giapponese si rallegra (orgogliosa) dell’autonomia sfoggiata dai bimbi, elogiando le loro capacità e chiedendo a gran voce nuove stagioni di “Old Enough”, il pubblico occidentale sembra invece essere rimasto alquanto allibito su quest’eccessiva libertà concessa ai pargoletti, nonché su questa incondizionata fiducia nel prossimo e negli stessi adulti.

Il disappunto maggiore che divide il pubblico, tra gli estimatori di questi comportamenti e coloro che invece reputano lo show “divertente” ma poco educativo, proviene dall’audience statunitense, con commenti su come situazioni del genere non possano essere replicate in altri paesi.

Tra persone che non si fiderebbero mai a mandare in giro un bimbo da solo negli USA e perplessità circa il buon senso degli automobilisti giapponesi (e un presunto eccesso di fiducia verso il prossimo), per fortuna c’è anche qualcuno che esterna il proprio rammarico verso cittadini che non riescono a immaginare come non sia impossibile avere una società educata e sicura. Questo a causa del condizionamento nel credere che menefreghismo, criminalità, violenza e soprusi siano invece la normalità.

randoseru zainetto giapponese

Come riportato da soranews24, a tutta questa serie di dubbi, perplessità e timori, hanno risposto i produttori del programma che, come detto, da decenni è un vero cult per il pubblico nipponico.

La tutela dei piccoli protagonisti di Hajimete no Otsukai è il faro che guida i produttori durante le riprese. Tanta preparazione, mesi di prove e percorsi accuratamente ispezionati da addetti ai lavori e genitori fanno sì che le commissioni portate a termine dai bambini si svolgano in assoluta sicurezza.

Inoltre, i residenti delle zone dove si svolgono le riprese di Old Enough vengono avvisati in anticipo, con alcuni membri della troupe che si travestono da normali passanti o lavoratori pronti a intervenire nel caso di situazioni di emergenza. E se avete visto il programma, vi sarete di certo accorti delle tantissime persona che circondano i bambini durante la loro prima commissione, garantendo la loro sicurezza.

Insomma, “niente paura siamo giapponesi” ci verrebbe da dire, considerando quanto rispetto e ammirazione (senza stupida e incondizionata venerazione) vanno portate verso la società giapponese, le sue usanze e anche le sue idiosincrasie che tanto fanno presa su noi occidentali. Anche perché, vedere i bambini giapponesi che fanno cose da soli in Old Enough resta comunque qualcosa di assolutamente fantastico.