La notizia di oggi è che La Ruota del Tempo, la serie TV fantasy di Prime Video basata sulla saga letteraria di Robert Jordan e Brandon Sanderson è stata cancellata dopo tre stagioni.
Prendete una saga fantasy epica da 14 libri (sicuramente al livello de Il Signore degli Anelli e addirittura superiore a Game of Thrones), aggiungeteci incantesimi, intrighi, portali interdimensionali, profezie da mal di testa e un budget a livello di una big tech… e poi? Poi Amazon decide di staccare la spina a metà del viaggio, quando lo show “sembrava” (e le virgolette sono più che d’obbligo) ingranare.
La decisione di cancellare la serie TV non è legata a una decisione degli Asha’man o a un inganno del Tenebroso. Il vero nemico stavolta è il vil denaro, anzi, per dirla tutta, la mancata rimuneratività dello show.
Sì, perché, a quanto pare, tra set monumentali, spese folli per oggetti di scena curati nei minimi dettagli ed effetti speciali a livello di blockbuster hollywoodiani, la produzione è diventata troppo costosa anche per Amazon. E se un colosso mondiale che riesce a vendere di tutto e consegnare in 24 ore anche le scaglie di drago dice che qualcosa “costa troppo”, allora vuol dire che siamo davvero nei guai.
Il vero motivo dietro la cancellazione? Il portafogli, mica il potere dell’Uno
Secondo Deadline, la decisione è arrivata dopo “lunghe riflessioni” ed è legata a motivi economici. In poche parole la serie piaceva tanto (solo) agli addetti ai lavori, ma i numeri legati agli ascolti non giustificavano più la spesa. E nel 2025, anche i draghi devono rendere conto ai bilanci.
Nonostante un debutto trionfale nel 2021 (tra le serie più viste di sempre su Prime Video), l’interesse del pubblico è via via calato. Critiche riguardanti il cast e le solite forzature per rendere la serie “democratica” e farla piacere a tutti (leggi piattume da politically correct) hanno minato un potenziale davvero immenso che avrebbe potuto tranquillamente conquistare gli appassionati ormai da troppo tempo orfani di Game of Thrones.
La terza stagione de La Ruota del Tempo non è mai entrata nella Top 10 di Nielsen, e se non ci sei lì, è come se non esistessi.
Un addio che fa male ma che non lascia tutto in sospeso
Sembra che alcuni addetti ai lavori avessero già fiutato l’aria di cancellazione, anche perché Amazon era obbligata per contratto a realizzare almeno tre stagioni (anche in perdita): Ecco, dunque, che appena è venuto meno questo vincolo contrattuale, la società di Jeff Bezos ha subito tirato i remi in barca.
Non è difficile immaginare che, più o meno un anno fa, qualcuno dai piani alti abbia già dato direttive circa questo “disimpegno”, tant’è che gli showrunner (probabilmente avvisati del rischio cancellazione) sono riusciti a chiudere la terza stagione con un minimo di conclusione, anche se parliamo sempre di una saga così imponente che tre sole stagioni sono da considerarsi quasi un incipit.
Anche se cancellata e destinata probabilmente all’oblio televisivo, come tante altre serie TV incompiute, La Ruota del Tempo resta una delle produzioni fantasy più ambiziose degli ultimi anni, qualcosa che avrebbe senza dubbio meritato più fortuna e un rispetto maggiore per il materiale originale da parte di coloro che l’hanno realizzata.