C’è la possibilità che il film di Ghost of Tsushima possa essere realizzato in bianco e nero, almeno stando a quanto rivelato recentemente dal regista Chad Stahelski.
L’acclamato gioco di Sucker Punch Productions che sarà adattato per il cinema da Stahelski, cineasta salito prepotentemente alla ribalta grazie alla impeccabile gestione filmica della saga John Wick, è un titolo molto particolare che trae molta della sua forza dal tipo di personaggi e dalle atmosfere, vista l’epica ambientazione nel Giappone medievale.
Il regista si è detto consapevole di quanto le immagini siano importanti e ha ammesso di essere alla ricerca del modo giusto per avere lo stesso magnifico impatto visivo nel film.
In una recente intervista rilasciata a IGN Chad Stahelski ha rivelato di non escludere il bianco e nero come espediente per non tradire le alte aspettative, parlando di uno “stile Kurosawa” che si potrebbe sposare alla perfezione vista la natura del film di Ghost of Tsushima. Detto questo, non vuol, dire che l’intera pellicola sarà realizzata in bianco e nero, con il regista che potrebbe optare per questa versione solo per alcune specifiche scene o per un’eventuale director’s cut da distribuire in formato home video.
Sta di fatto che l’eventualità che il film venga proiettato in bianco e nero rafforza quella volontà di “purezza” già esplicitata dal regista regista statunitense che, la scorsa estate, aveva dichiarato di essere intenzionato a utilizzare un cast interamente giapponese per Ghost of Tsushima.
È indubbio che le capacità di Stahelski come regista, dalle quali deriva buona parte del successo del franchise John Wick, siano un’ottima garanzia per i fan di Ghost of Tsushima che sperano in un film degno degli ultimi convincenti (finalmente) adattamenti live action di saghe videoludiche come The Last of Us di HBO.
Trama di Ghost of Tsushima
La storia del gioco, che ha debuttato a luglio 2020 su Play Station 4, segue le vicende di Jin Sakai, un samurai in missione per proteggere l’isola di Tsushima durante la prima invasione mongola del Giappone guidata da Khotun Khan