Ecco la storia dell’uomo che ha ispirato Snorlax

Snorlax

Tra i tanti Pokémon che abbiamo imparato ad amare nel corso degli anni, Snorlax è probabilmente uno dei più teneri e simpatici. A differenza di molti altri mostricciattoli, però, il pokémon in questione ha un’origine davvero insolita.

Ecco l’uomo che ha ispirato la creazione del Pokémon Snorlax

In una recente intervista rilasciata al quotidiano giapponese Yomiuri, l’art director dei Pokémon, Ken Sugimori, ha confermato quella che fino ad oggi sembrava essere solamente una “leggenda metropolitana”; ovvero che lo storico game designer Koji Nishino era servito da modello per il paffuto pokémon.

“(Nishino), con questo (enorme) aspetto, è stato il modello per il Pokémon Snorlax”

Sempre secondo la poké-leggenda, inoltre, il nome di Snorlax (che in giapponese è in realtà “Kabigon”), sarebbe proprio il soprannome affibbiato a Nishino mentre lavorava alla serie Pokémon Rosso e Verde.

L’origine del nome arriverebbe dalla parola “kabi” (カ ビ), “muffa”, con cui il game designer (ora dipendente di Game Freak) veniva chiamato dopo esser stato visto mentre mangiava del cibo per l’appunto ammuffito.

Disgustoso, ma comunque adorabile non trovate?

Curiosamente, un indizio che confermava la leggenda era già presente in Pokémon Nero e Bianco 2, dove Nishino appariva con NPC esclamando:

“I’m Snorlax. No, no! I’m the Planner! I don’t mean to butt in, but the item Leftovers is important, isn’t it?”