Diablo X-Fighter, la sedia da gaming bella e straordinarimente confortevole – Recensione

domator diablo-x-fighter

Il Natale scorso, almeno per quanto mi riguarda, ha visto arrivare dentro il mio studio una nuova sedia da gaming, qualcosa che desideravo comprare da tempo per poter “pensionare” definitivamente la mia vecchia seduta.

L’esigenza era fondamentalmente quella di conciliare l’importanza di una effettiva comodità durante le sessioni di playing ai videogame, la possibilità di avere una corretta postura senza rischiare posizioni errate di schiena, collo e gambe, ma anche avere una vera e propria poltrona utile anche durante il mio lavoro che mi porta a stare seduto per tantissime (forse troppe) ore al giorno.

La recensione della comoda e appagante esperienza con Diablo X-Fighter, la sedia da gaming della polacca Domator che concentra in sé robustezza, comodità e bellezza

La scelta è quindi ricaduta su la Diablo X-Fighter prodotta da Domator, azienda polacca leader nella produzione di sedie da gaming che proprio nella X-Fighter individua (a ragione, ma vi spiegherò tutto fra poco) il modello di punta della sua linea che compete alla grande con modelli molto più costosi, offrendo davvero tutto quello che ci si può aspettare da una poltrona da gaming “definitiva”

Le dimensioni ampie e generose Diablo X-Fighter, disponibile su Amazon e sull’e-shop di Domator, si palesano non appena si ha il primo impatto con l’enorme scatolone che però non deve trarre in inganno, dato che la solidità della sedia e i materiali con la quale è costruita sono incredibilmente “camuffati” da un peso non eccessivo, nonostante l’abbondante utilizzo di resistente metallo per la struttura portante della X-Fighter.

Una volta aperta la confezione serviranno appena una decina di minuti per assemblarla completamente.

Le istruzioni incluse sono di una semplicità disarmante e in men che non si dica la sedia è già pronta all’uso, sfavillante nel suo aspetto “diabolico”, rimarcato dalla doppia colorazione rossa e nera (ma ci sono altre combinazioni cromatiche disponibili).

L’unico consiglio che mi sento di dare per quanto riguarda il montaggio è di munirsi si un cacciavite lungo con punte esagonali in maniera tale da non essere costretti ad utilizzare le chiavi a brugola fornite nella confezione che, specialmente in un punto sotto la seduta, risultano un po’ scomodo da utilizzare; si tratta solo di una delle 10 viti da serrare, una facezia, tanto che il mio è davvero un semplice consiglio e non una critica.

A questo punto vi troverete di fronte ad una “signora sedia” che alla sola vista trasmette robustezza e solidità, caratteristiche a cui si sommano subito un confort davvero incredibile e dei materiali di prima qualità.

domator diablo-x-fighter

Domator Diablo X-Fighter

  • Altezza totale (regolabile): 121 – 129 cm
  • Altezza dello schienale: 91 cm
  • Altezza della seduta: 47-55 cm
  • Profondità sedile: 55 cm
  • Larghezza seduta: 55 cm

Già durante il montaggio il contatto con la similpelle della sedia è qualcosa di appagante che si accentua una volta seduti, regalando la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta, dato che la qualità costruttiva di seduta e schienale, le cuciture e le imbottiture non danno spazio a nessun dubbio.

Design curato, materiali di qualità e robustezza saltano subito all’occhio

Gli inserti in pelle traforata ad altezza lombare sullo schienale, e quelli in corrispondenza delle cosce sulla seduta, sono una vera chicca che sicuramente permetterà una più facile traspirazione durante i periodi più caldi.

Una delle cose che ho più apprezzato è il fatto di poter sfoderare lo schienale grazie a due comode cerniere che corrono lungo le coste laterali della spalliera, integrate alla perfezione nel design generale della Diablo X-Fighter che è davvero aggressivo e accattivante, più che adatto ad una sedia da gaming “prestazionale”.

Altra caratteristica che ha trovato la mia convinta approvazione è la presenza di inserti in plastica in corrispondenza delle punte della raggiera in metallo.

Io tendo a mettere i talloni delle scarpe proprio sopra il montante delle ruote e avere questi inserti in plastica, permette alla suola di avere grip e non scivolare, cosa che mi consente di trovare la mia posizione comoda preferita.

domator diablo-x-fighter

I braccioli telescopici e rotanti sono grandi abbastanza per offrire comodo supporto alle braccia, un facile accesso alle leve di comando del montante centrale e dello schienale (che può raggiungere un’inclinazione di 135° rispetto al piano di seduta), ma non eccessivamente ampi per impedire l’avvicinamento alla scrivania alla scrivania.

Il cuscinetto lombare regolabile in altezza e i ricami sulla parte frontale e posteriore del poggiatesta sono il non plus ultra che conferiscono alla Diablo X-Fighter ancora più valore intrinseco e bellezza esteriore.

Durante l’utilizzo giornaliero le ruote non hanno mai dato il minimo segno di indecisione o bloccaggi di sorta e il rivestimento si è dimostrato davvero tenace, soprattutto se consideriamo che indosso sempre jeans e pantaloni con tasconi pieni di bottoni metallici e zip, sicuramente un abbigliamento che ha messo a dura prova la pelle della sedia.

In definitiva, dopo circa un mese di test di questa sedia da gaming, posso affermare con cognizione di causa che con la Diablo X-Fighter, Domator ha realizzato un prodotto davvero eccellente che fa della robustezza, della cura dei particolari, della qualità dei materiali e della indubbia comodità ed ergonomicità le sue caratteristiche peculiari.

Poi, cosa che certo non va dimenticata, questa sedia è un vero piacere per gli occhi perché è davvero, davvero bella!

Si dice che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi ma, in questo caso, alla diabolica X-Fighter non manca davvero di nulla.