Una nuova ambientazione, più oscura di Isla Nublar
Universal ci porta dietro le quinte di Jurassic World: La Rinascita, e le immagini non lasciano dubbi: siamo davanti a un nuovo capitolo carico di tensione e adrenalina, in grado di spingere ancora più in là i confini del franchise. Stavolta ci spostiamo al Sito C, un’isola mai nominata nei film precedenti, tenuta nascosta persino ai vertici di InGen. Non si tratta di un parco tematico, ma di un vero laboratorio genetico a cielo aperto, dove venivano sperimentate creature considerate troppo instabili o pericolose per qualsiasi altra ambientazione.
Qui la natura è stata completamente sovvertita, e il risultato è qualcosa di inedito anche per chi ha visto crescere il mondo dei dinosauri al cinema. L’ambientazione stessa sembra ispirarsi al terrore viscerale di Lo Squalo o alla claustrofobia di certi momenti di Indiana Jones, come dichiarato dal regista, che definisce il film “una lettera d’amore a Spielberg”.
Famiglia, sopravvivenza e un segreto farmaceutico
Il cuore del film è la storia della famiglia Delgado, composta da Reuben (Manuel Garcia-Rulfo), Teresa (Luna Blaise), Isabella (Audrina Miranda) e il fidanzato di Teresa, Xavier (David Iacono). Il loro viaggio prende una piega drammatica quando un attacco di mosasauro ribalta la loro barca e li costringe a rifugiarsi su Site C. Qui incontrano Zora Bennett (Scarlett Johansson) e Duncan Kincaid (Mahershala Ali), coinvolti in una missione segreta per il recupero di DNA di dinosauro destinato a produrre un farmaco rivoluzionario.
Ambientato cinque anni dopo Jurassic World: Il Dominio, il film mostra un pianeta dove i dinosauri, incapaci di adattarsi, stanno lentamente scomparendo, tranne in una stretta fascia tropicale vicino all’equatore. In questo contesto, tre creature colossali di terra, aria e mare custodiscono un patrimonio genetico inestimabile. La sopravvivenza umana e quella preistorica sembrano incrociarsi in un equilibrio sempre più fragile.
Il dietro le quinte mostra scene d’azione visivamente potenti, ma anche momenti più intimi che mettono al centro l’umanità e il senso di meraviglia. Il tono è quello di un viaggio di sopravvivenza carico di suspense, con un impatto visivo e narrativo che richiama i capitoli migliori della saga.
Jurassic World: La Rinascita è già al cinema, ed è pronto a riscrivere il DNA stesso del franchise.