Il mondo dei videogiochi continua a ispirare Hollywood e l’ultima novità arriva direttamente da Amazon MGM Studios, che ha ufficializzato l’acquisizione dei diritti cinematografici di Split Fiction, adattamento dell’omonimo titolo cooperativo di Hazelight Studios. A guidare il progetto ci sarà Jon M. Chu, regista di Wicked, affiancato dalla popolare attrice Sydney Sweeney, coinvolta anche nel ruolo di produttrice esecutiva.
La notizia arriva dopo una vera e propria corsa all’acquisizione del film, che ha attirato l’interesse di diversi studi. Ma è stata Amazon a spuntarla, puntando su un team creativo già collaudato e molto vicino al pubblico giovane. La sceneggiatura sarà firmata da Paul Wernick e Rhett Reese, noti per il loro lavoro su Deadpool e Wolverine, mentre la produzione vedrà coinvolti anche Timothy I. Stevenson di Story Kitchen, Josef Fares (fondatore di Hazelight) e Oskar Wolontis, COO dello studio.
Un film tra generi, ispirato al gameplay cooperativo
Split Fiction è un videogioco che ha saputo distinguersi per il suo approccio innovativo alla narrativa e alla dinamica di gioco a due. Creato da Josef Fares insieme a Sebastian Johansson, il titolo racconta la storia di due autori che si ritrovano intrappolati nei mondi che loro stessi hanno scritto. Ogni universo è caratterizzato da uno stile narrativo diverso, in linea con le capacità uniche dei protagonisti. La struttura del gioco si basa sulla cooperazione a schermo diviso, tra combattimenti, platforming e puzzle, e ha già conquistato pubblico e critica con oltre un milione di copie vendute nei primi due giorni dal lancio.
Nel film, però, non è ancora chiaro se Sweeney interpreterà Zoe o Mio, le due protagoniste giocabili. Nessun dettaglio aggiuntivo è stato condiviso in merito alla trama, al resto del cast o al grado di fedeltà rispetto alla storia originale. Ma considerando il coinvolgimento diretto di Hazelight Studios, è probabile che il film mantenga lo spirito creativo e il tono dinamico che ha reso il gioco così amato.
Intanto, Sydney Sweeney continua a espandere la sua presenza nel mondo delle trasposizioni videoludiche. Oltre a Split Fiction, è coinvolta anche in un altro progetto ad alto profilo: la produzione di un film live-action basato su OutRun, classico arcade del 1986, insieme a Michael Bay.