Steven Spielberg sta sviluppando un documentario incentrato sul compositore John Williams

John Williams

Chiunque si intenda un minimo di cinema conosce perfettamente chi è John Williams, storico compositore di colonne sonore e collaboratore di lunga data di Steven Spielberg che, ora, sta realizzando un documentario sul collega e amico. Il documentario ci permetterà di scoprire chi è la persona dietro ad alcune delle colonne sonore più celebri del grande schermo, alzando il sipario sulla vita del compositore.

Amblin Television, Imagine Documentaries e Nedland Media hanno annunciato infatti di essere nelle primissime fasi di produzione del documentario, prodotto da Spielberg e diretto da Laurent Bouzereau (Five Came Back, Natalie Wood: What Remains Behind e Mama’s Boy: A Story From Our Americas). Dagli anni ’90, Bouzereau ha diretto anche diversi “making of” e dietro le quinte, molti dei quali proprio per i film di Spielberg.

Spielberg figurerà come produttore esecutivo del documentario su John Williams insieme a Brian Grazer, Ron Howard, Darryl Frank, Justin Falvey, Justin Wilkes, Sara Bernstein e Meredith Kaulfers.

Willaims ha 90 anni e ha recentemente rivelato che non andrà in pensione tanto presto. Nelle scorse ore ha infatti dichiarato: “Rimarrò in giro per un po’. Non posso ritirarmi dalla musica. Un giorno senza musica è un errore”. Ha poi aggiunto che, secondo lui, gli restano ancora dieci anni da vivere e che non ha intenzione di rallentare. Attualmente, infatti, sta lavorando alla colonna sonora di Indiana Jones 5.

Spielberg ha recentemente parlato del suo rapporto di lavoro con Williams, dicendo: “Non credo che abbiamo mai avuto un disaccordo. Voglio dire, cosa dovrei fare? Sedermi e scrivere la musica da solo?”.

Con una carriera di oltre sessant’anni, Williams ha composto le musiche e ha ricoperto il ruolo di direttore musicale per più di 100 film, tra cui tutti e nove i film di Guerre stellari, i primi tre film di Harry Potter, JFK, Nato il quattro luglio, Memorie di una geisha, Far and away, Turista per caso, Mamma ho perso l’aereo e tanti altri.

Ha iniziato la sua carriera lavorando a centinaia di episodi televisivi agli albori delle trasmissioni di rete, componendo la musica per l’episodio pilota di Gilligan’s Island e per spettacoli come Lost in Space. Ha inoltre creato temi per il notiziario notturno della NBC (“The Mission”), per Meet the Press della NBC e per lo showcase artistico della PBS Great Performances. Ha poi composto i temi per i Giochi Olimpici estivi del 1984, 1988 e 1996, nonché per i Giochi Olimpici invernali del 2002. Con cinque premi Oscar e 52 nomination agli Oscar, è la persona vivente più nominata dall’Academy e la seconda persona più nominata nella storia degli Oscar, dopo Walt Disney.

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