Ven 25 Aprile, 2025

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Spider Web: recensione del primo numero del nuovo webtoon di Jundo

Abbiamo avuto modo di leggere numero 1 di Spider Web, il nuovo webtoon di Jundo, ed ecco qui le nostre impressioni.

Quest’opera è scritta da Djade e KRE, che sono al loro esordio, va toccare sfumature horror, thriller e a tratti soprannaturali. Il nuovo volume di Jundo è un titolo indipendente pubblicato in Cina dalla Kuaikan Comics . Quest’ultima è infatti una grande piattaforma fondata nel 2014 e attualmente pubblica centinaia di opere in tutto il mondo, raggiungendo una community di oltre 50 milioni di utenti mensili.

Adesso, proprio grazie a Jundo, le opere indipendenti disponibili in Cina stanno arrivando in Italia, e tra queste troviamo anche Spider Web.

Spider Web: il thriller horror di Jundo

Dopo una serie di strane sparizione, la polizia comincia a sospettare che dietro questi eventi, si celi un serial killer, ma come catturarlo? Il giovane Chen Yu comincia a sospettare che il suo vicino di casa sia il ricercato, ma pian piano cominciano a emergere anche dettagli del suo passato, che sperava di essersi lasciato alle spalle.

Quest’opera riesce a tenere il lettore con il fiato sospeso, immergendolo in un mondo cupo e corrotto, con dei toni davvero inquietanti.

L’opera di Djade e KRE è stata pubblicata pubblicata il primo aprile, ma verrà presentata al Napoli Comicon con una serie di variant da collezione. La narrazione prospetta al lettore un’immersione completa in un mondo oscuro, pieno di misteri e omicidi.

Ecco quindi la recensione del numero 1 di Spider Web, un manga molto avvincente, ma dalla lettura molto veloce e fluida.

La casa editrice e gli autori

La casa editrice che ha pubblicato il numero 1 di Spider Web in Italia e Jundo. Questa non è altro che una gigantesca piattaforma online dove è possibile leggere fumetti internazionali e originali. Grazie al loro lavoro, molti titoli internazionali ancora inediti stanno arrivando nel nostro paese, fornendo allo stesso tempo una grande novità sul mercato. Questa società, infatti, nata nel 2021, sta portando a una lenta digitalizzare del mondo dell’editoria, creando un’immensa libreria (a questo link è possibile visionare il loro sito) dove è possibile sfogliare diverse opere. Ovviamente però, siccome il mondo del cartaceo è ancora molto presente nel mercato, è possibile acquistare le copie fisiche.

Altra missione di Jundo, che non è direttamente collegata con la recensione, ma che vale veramente la pena citare, è quella di promuovere i lavori della nuova generazione di fumettisti. Ogni nuovo artista che entra a far parte della community, ha a disposizione il supporto di un editor specializzato che lo accompagnerà alla pubblicazione del primo lavoro. Infine, ultimo scopo è quello di portare in Italia tutti quei webtoon, che al momento rimangono inediti nel nostro paese, quale per esempio sono le innumerevoli opere presenti sulla piattaforma Kuaikan Comics.

Come accennato prima, Spider Web è stato creato dalla mente di Djade e KRE, due fumettisti che si trovano al loro esordio in questo mondo, ma che a giudicare dal primo volume pubblicato, promettono molto bene.

La trama del numero 1 di Spider Web

“Mi chiamo Chen Yu, e il mio vicino di casa è un assassino”.

Questa è la frase che si presenta sul retro del primo volume di Spider Web.

In città stanno succedendo cose strane: un numero sempre crescente di ragazze continua a sparire, ma la polizia non capisce il motivo. Comincia quindi a circolare la voce che sia causa di un pericolosissimo serial killer, voce avvalorata da un ritrovamento di un cadavere. Nonostante le ricerche, però la polizia non riesce a catturarlo, ma qualcuna ha qualche idea di chi possa essere.

Chen Yu è un ragazzo molto introverso che frequenta ancora la scuola e una sera, per caso vede una figura, che riconosce come il suo vicino di casa, assieme a una della vittime scomparse. Ormai convintosi della colpevolezza dell’uomo, il giovane decide di prendersi una pausa dalla scuola per indagare, ma Lin Qiansheng sembra essere senza macchia. Che però non si da per vinto, fino a che non scopre qualcosa di terribile.

Una trama davvero avvincente che tiene il lettore con il fiato sospeso, ma che lo costringe ad aspettare il volume successivo per seguirne gli sviluppi.

Conclusioni e impressioni finali

La lettura del numero 1 di Spider Web si è rivelata molto interessante e avvincente, fornendo buon intrattenimento e una giusta dose di curiosità sugli sviluppi.

I disegni realizzati dagli autori sono caratterizzati da tratti be definiti e le tavole a colori, caratterizzate da toni molto cupi e a tratti completamente neri,  forniscono una maggiora caratterizzazione della storia. I personaggi sono ben delineati e il dettaglio con cui vengono rappresentate le espressioni (siano essere del ragazzo o del sospetto killer) forniscono al lettore diverse chiavi di lettura. I dialoghi e il tipo di narrazione sono semplici e scorrevoli e creano quindi una lettura veloce e di facile comprensione. Com’è stato poi anche per altre opere pubblicate da Jundo, l’albo è arricchito da una serie d’interessantissime note che spiegano i significati, o le derivazioni, di alcuni termini che non è stato possibile tradurre dal cinese.

Il volume è poi pubblicato in un formato di grande pregio, con sovracoperta e completamente a colori.

Nel complesso quindi devo dire che la lettura di Spider Web è fortemente consigliata, anche ai non amanti del genere. La possibilità poi di ottenerlo in una variant da collezione al Napoli Comicon è una motivazione aggiuntiva per tutti i collezionisti.