Mentre il manga di One Piece è lungi ancora dal vedere una conclusione all’orizzonte e la convincente serie TV live action è già stata rinnovata per una seconda stagione, Netflix annuncia di aver pianificato la realizzazione del remake dell’anime di One Piece.
Il progetto è stato annunciato durante il Jump Festa 2024, convention legata al mondo manga e anime che si tiene ogni anno in Giappone. Il remake sarà intitolato The One Piece è sarà prodotto in collaborazione con Shueisha, Fuji Television Network (il canale televisivo che trasmette l’anime), Toei Animation (lo studio dell’anime principale di One Piece) e Wit Studio, autori delle prime tre stagioni dell’anime L’attacco dei Giganti e di Spy x Family.
In base a quanto dichiarato, The One Piece tenterà di differenziarsi rispetto all’anime attualmente in produzione, pur rimanendo in qualche modo fedele al lavoro di Eichiro Oda, creatore del manga. È stato confermato inoltre che la saga inzierà nell’East Blue, dove si trova Monkey D. Luffy, protagonista della serie, e da dove tutto ha inizio.
Il remake è stato annunciato per celebrare i 25 anni dell’anime di One Piece, andato in onda per la prima volta in Giappone nel 1998. Per la ricorrenza è stato presentato anche un teaser trailer, dove viene mostrato anche il logo della nuova serie anime e un versione di Luffy stilizzata, in contemplazione del mare:
Monsters, il nuovo anime dal creatore di One Piece
In concomitanza con il remake è stato annunciato anche l’adattamento di Monsters 103 Mercies Dragon Damnation, manga scritto da Oda all’età di 19 anni. La storia segue le vicende di Ryuma, un samurai alle prese con un drago.
Per chi conosce il mondo di One Piece, quello di Ryuma non è un nome del tutto nuovo. Il samurai infatti appare nel manga di One Piece, durante la saga di Thriller Bark, sotto forma di zombie, risvegliato dal potere di Gekko Moira. Sconfitto da Zoro, donerà a quest’ultimo la sua potente spada, Shusui.