Leiji Matsumoto è morto: addio al papà di Capitan Harlock

In questo invernale e freddo lunedì mattina arriva mesta e dolorosa la notizia della scomparsa di Leiji Matsumoto, leggendario mangaka giapponese celebre per aver dato vita a Capitan Harlock e a un grande e poetico universo narrativo che include anche Galaxy Express 999 e Corazzata Spaziale Yamato.

La notizia è stata diffusa ufficialmente solo qualche ora, rivelando che la scomparsa del sensei Matsumoto è avvenuta lo scorso 13 febbraio a causa di un’improvvisa insufficienza cardiaca.

Il triste annuncio è stato fatto dalla figlia di Matsumoto, Makiko, in un post Twitter sull’account ufficiale del maestro.

“Mio padre ha intrapreso un viaggio verso il mare delle stelle”, questo il messaggio che Makiko ha voluto dare ai fan del compianto Leiji, “Ci rivedremo in quel luogo dove le ruote del tempo si incrociano”.

Il giorno 13 febbraio, il mangaka Matsumoto Reiji è partito da un ospedale di Tokyo verso il Mare delle Stelle. Aveva 85 anni. Il funerale si è svolto con i parenti più stretti.

Penso che la sua vita di mangaka, sia stata una vita felice, dedicata interamente a creare racconti.

Matsumoto amava ripetere “forse ci rincontreremo in in luogo lontano, laddove si incontrano i cerchi delle stelle”. Anche noi crediamo in questa sua speranza e aspettiamo di ritrovarci lì con lui.

Vorrei ringraziare dal cuore tutti i fan per il supporto di questo periodo, agli editori e lo staff che hanno fatto conoscere al mondo le opere di Matsumoto, ai dipendenti dei vari comuni e delle organizzazioni, agli amici mangaka che fin dagli esordi lo hanno incoraggiato e spronato con spirito critico e con una sana competizione, e infine al personale dell’ospedale che lo ha assistito fino alla partenza.

Per favore non inviate fiori né telegrammi. È previsto un incontro di “Addio Matsumoto” e fiori e telegrammi potranno essere inviati in quella occasione.

Data e luogo non sono ancora stati definiti.

Akira Matsumoto, vero nome del sensei Leiji, era nato a Kuruma, città giapponese della prefettura di Fukuoka, il 25 gennaio 1938. Fin da piccolo la sua passione per il disegno lo porta a realizzare si fa notare per la sua passione

Oltre al mitico Capitan Harlock, divenuto grazie all’anime degli anni ’70 vera icona di un’intera generazione soprattutto in Italia, tra le opere più famose di Leiji Matsumoto ricordiamo Uchū senkan Yamato, Galaxy Express 999, Queen Emeraldas e La Regina dei Mille Anni che costituiscono la poetica space saga dell’autore, senza dimenticare Starzinger e Danguard, tutte opere pregne di intensi significati umani, ambientalisti e di giustizia sociale che difficilmente si trovano tra le produzioni giapponesi dell’epoca.

Abbiamo avuto il piacere di raccogliere un commento di Aritsune Toyota, autore e sceneggiatore sci-fi giapponese che ha contribuito in prima persona a opere come Atro Boy, Kimba il leone bianco e Corazzata Spaziale Yamato, il quale ha raccontato del suo lavoro insieme a Matsumoto proprio in Uchū senkan Yamato: “il mio compito era l’impostazione fantascientifica di ‘la corazzata spaziale Yamato’. Quando Matsumoto mi ha detto la sua intenzione di usare la corazzata Yamato (ammiraglia della flotta nipponica affondata durante il secondo conflitto mondiale ndr) per creare un manga sono rimasto sbalordito. Ma visto il successo che ha avuto, aveva ragione lui”.

Per ricordare il maestro Matsumoto è impossibile non tornare a riascoltare la sigla di Capitan Harlock, con testo e musiche che rispecchiano appieno quello che è l’opera del sensei, un vero manifesto della libertà, della giustizia  e della compassione umana.

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