Insomniacs After School: il nuovo video promozionale svela la data di uscita dell’anime

Insomniacs After School adattamento anime

Dopo il primo trailer arrivato all’inizio dell’anno, approda online il nuovo video promozionale di Insomniacs After School che svela la data di uscita dell’anime basato sul manga seinen “Kimi wa Houkago Insomnia” di Makoto Ojiro.

Il manga originale, scritto e disegnato da Ojiro, è stato pubblicato a partire dal 2019 sulla rivista Weekly Big Comic Spirits di Shogakukan. L’opera ha debuttato in Italia con il suo primo numero il 25 gennaio 2023 grazie a J-POP Manga.

L’anime sarà presentato in anteprima il 10 aprile 2023 alle 24:00 (il 10 aprile alle 17:00 ora italiana) sul canale Tokyo TV e sarà trasmesso anche su Hokkaido TV e BS TV Tokyo.

Diretto da Yuki Ikeda presso Liden Films (Tokyo Revengers: Christmas Showdown, Call of the Night, Cells At Work: Code Black), l’anime vede Rintarou Ikeda come supervisore alla sceneggiatura. Yuki Fukuda (Plunderer) è accreditato del character design mentre Yuki Hayashi (Haikyu!!, My Hero Academia, Gundam Build Fighters) è autore delle musiche dell’anime.

Trama di Insomniacs After School

Così viene descritta la trama di Insomniacs After School: “Due adolescenti che soffrono di insonnia si ritrovano unti nel momento in cui utilizzano, di nascosto, l’ormai abbandonato osservatorio astronomico della scuola per concedersi qualche sonnellino di metà giornata. Uno è Ganta Nakami, sempre nervoso e irritabile per via dell’insonnia, cosa che lo rende impopolare con i suoi compagni di classe; l’altra e Isaki Magari che è favorevole a condividere l’utilizzo dell’osservatorio come rifugio per corroboranti pisolini. Tra i due nasce una bella amicizia che li porterà a condividere non solo la difficoltà a dormire di notte, ma anche le cose più più improbabili. Misteriose voci oscure su ciò che è accaduto ai membri del club di astronomia tengono le persone lontane dall’osservatorio della scuola, rendendo questo posto davvero perfetto per Nakami e Magari, anche se, sfortunatamente, la direzione scolastica scuola non può permetterne l’uso non autorizzato. Tuttavia, se ci fosse un nuovo club di astronomia, forse i due protagonisti potrebbero continuare ad avere un luogo che hanno cominciato a chiamare casa”.

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