In arrivo il gioco da tavolo di Die Hard!

Bruce Willis

Grazie a Die Hard, sin dalla fine dagli anni ’80 siamo abituati ad immaginarci un Natale piuttosto movimentato, per lo meno a Los Angeles.

Se vi sembra troppo presto per pensare ai regali di Natale (in fondo non siamo nemmeno ad aprile e magari siete ancora indecisi su cosa acquistare all’imminente edizione del Modena Play), forse non sapevate ancora che The OP, ossia la cara vecchia USAOpoly, ha annunciato che a breve lancerà il gioco da tavolo di Die Hard!

Die Hard: Nakatomi Heist Board Game arriverà questa primavera, ecco le prime indiscrezioni del nuovo gioco da tavolo di The OP

Dopo averci regalato numerose varianti di Monopoly, come ad esempio quella a tema Warhammer 40k, il recente Talisman: Kingdom Hearts, e un numero inverosimile di varianti a tema Harry Potter di alcuni fra i più famosi giochi di società, da Munchkin a Codenames, la casa editrice americana ci sorprende ancora, rendendo note le prime notizie relative a Die Hard: Nakatomi Heist Board Game, basato sull’omonima saga cinematografica.

Anche se ad oggi ci sono ancora pochi dettagli in merito, da un’anteprima del modello di box art e dalle prime indiscrezioni trapelate, possiamo intuire che si tratterà di un gioco “tutti contro uno” che vedrà coinvolti da 2 a 4 giocatori in partite che potrebbero durare fra i 60 e i 90 minuti.

L’influenza di Die Hard sul genere action-thriller è sbalorditiva, quindi siamo stati oltremodo entusiasti di avere avuto l’opportunità di sfruttare la miscela del film di azione, fatta di intelligenza e drammaticità, in un’esperienza unica da tavolo.

Stiamo sviluppando un gioco che sarà profondamente in sintonia con gli amanti di Die Hard, incorporando anche i minimi dettagli per creare un’esperienza ricca e divertente che rende correttamente omaggio al film d’azione più grande di tutti i tempi.

Magari Bruce Willis non sarà d’accordo, ma secondo noi potrebbe essere una delle esperienze di gioco migliori che potremo provare il prossimo Natale.

E voi cosa ne pensate della futura produzione di The OP? Fatecelo sapere con un commento qui sotto.

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