Dungeons and Dragons 6 sarà la prossima edizione?

Di Alberto Regonini 7 Min di lettura

Ci sono ancora novità in casa Wizard of The Coast, qualche giorno fa vi parlavamo delle notizie riguardanti il 2023 di Magic The Gathering, oggi vi daremo notizie in merito al futuro Dungeons and Dragons 6 (o forse dovremo chiamarlo D&D 5.5? scopriamo lo insieme).

All’ultimo evento della casa editrice, il Wizards Presents, Wizards of the Coast ha annunciato che ci saranno presto modifiche al sempre popolare Dungeons and Dragons. Molti hanno già supposto che la prossima potrebbe già essere considerata in tutto e per tutto una sesta edizione.

In realtà, come è stato accennato quasi un anno prima, l’entità delle novità apportate al gioco di ruolo più giocato al mondo, paiono essere molto meno di un “rottama il precedente e ricomincia” ma ci sono anche alcune importanti modifiche al set di regole e ai requisiti esistenti.

Dovremo quindi concludere che la prossima edizione sarà ufficialmente Dungeons and Dragons 6? Pare che la risposta di Wizards of The Coast possa in realtà essere negativa.

Il prossimo D&D non sarà Dungeons and Dragons 6: ecco perché

One D&D, questo il nome in codice dato al progetto, secondo le parole dell’editore rappresenterà la “prossima generazione di Dungeons & Dragons che riunisce regole aggiornate, retrocompatibili con la 5a edizione, utilizza D&D Beyond come piattaforma per la nostra esperienza di gioco e un D&D digitale in fase di sviluppo che offrirà ai giocatori e ai Dungeon Master una piena immersione e ricchi strumenti di creazione 3D“.

Tuttavia, è stato chiarito che D&D Quinta ha “fatto tutto il necessario”, grazie anche al lavoro svolto internamente sulla base dei suggerimenti raccolti negli anni dai fan.

Abbiamo fatto una cosa intelligente con la quinta edizione di D&D, ascoltando i fan. E ciò che è venuto fuori da quel processo è stato un sistema che è stabile, che è molto amato, che incorpora i migliori elementi delle edizioni precedenti. Ora che ce l’abbiamo, non siamo più nella posizione in cui pensiamo a D&D come a un’edizione. È solo D&D.

In pratica, il futuro vedrà probabilmente solo versioni riviste dei libri principali esistenti, che includeranno modifiche al bilanciamento e alcune modifiche minori ma comunque non marginali.

La Guida del Dungeon Master, ad esempio, apporterà modifiche strutturali per rendere molto più facile l’approccio per i nuovi DM. Tutti i libri precedenti rimarranno giocabili con le modifiche che sono state create e queste saranno integrate in D&D Beyond. L’implementazione di tutte queste novità dovrebbe concludersi entro la fine del 2024.

Il primo dei cambiamenti già disponibili è il Character Origins all’interno di Unearthed Arcana, è anche possibile rilasciare un feedback in merito per aiutare nello sviluppo Wizards of The Coast.

Ci sono una serie di modifiche alla creazione iniziale del personaggio, inclusi tutti i personaggi di primo livello contenenti talenti, l’inclusione della lingua dei segni come lingua comune, così come le opzioni per i bambini di diversi tipi umanoidi, che ci consentono di avere un genitore umano o un genitore elfo e abbinare i tratti di quelle opzioni di razza.

dungeons and dragons Wizard of the Coast

All’interno di questo arrivano anche le modifiche ai classici lanci di dado. Un 1 ora è ufficialmente un fallimento critico automatico, indipendentemente dai modificatori, di contro un 20 diviene un successo automatico e il giocatore trae sempre ispirazione. Sebbene sia un cambiamento significativo, che ad alcuni non piacerà e ignoreranno, ci sono molti che lo faranno già, rendendo il cambiamento minimo.

Anche se ci aspettiamo di vedere più cambiamenti man mano che ne verranno rilasciati altri, i cambiamenti finora non rappresentano un modo completamente nuovo di giocare che forse avrebbe fatto un’ ipotetico Dungeon and Dragons 6.

Il 2023 di D&D non sarà comunque avaro di manuali

Durante il Wizards Presents sono anche stati rivelati i futuri manuali di D&D, incluso l’attesissimo Planescape. Per il 2023, sebbene ci siano stati pochi dettagli da ciascuno, ci sono infatti un certo numero di uscite previste già confermate.

In inverno arriverà Keys from the Golden Vault. Descritto da Perkins come “quando Ocean’s 11 incontra Dungeons & Dragons”, è un manuale che ci farà giocare avventurosi scenari a tema rapine, e offri anche un’antologia di brevi avventure.

In primavera sarà la volta di Bigby Presents: Glory of the Giants, mentre in estate arriveranno The Book of Many Things Campagna di Phandelver.

Pieno di eccitante potenziale, il Deck of Many Things è stato il caotico il preferito di molti per molto tempo. Un oggetto meraviglioso e leggendario, gli effetti delle carte che possono danneggiare o premiare il possessore, in misura estremamente efficace. The Book of Many Things, che lo implementerà, dovrebbe includere opzioni DM per espanderlo.

Le Miniere perdute di Phandelver sono state a lungo l’ingresso scelto dai novizi di per il mondo di D&D, ed è sempre stato un titolo molto popolare. Il manuale Campagna di Phandelver implementerà questi epici scenari introducendo una nuova campagna completa inserendo anche un po’ di orrore cosmico.

In autunno arriverà infine il tanto atteso Planescape. Molti nel mondo si sono chieste quando sarebbe tornato, ed eccolo qui, arriverà insieme a Spelljammer: Adventures in Space in un Revival Box. Il set conterrà una guida al Setup, un bestiario e un’avventura completa in un unico pack.

Beh, direi che anche se il 2023 non porterà un vero e proprio Dungeons and Dragons 6 di sicuro i fan potranno comunque essere soddisfatti, visti tutti gli annunci del Wizards Presents!

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