Il film su Clayface, storico villain di Batman, è ancora in sviluppo, ma sta cambiando… “pelle”. Secondo TheWrap, Hossein Amini, sceneggiatore candidato all’Oscar per Le ali dell’amore e autore di Drive e di episodi della serie Obi-Wan Kenobi, è stato incaricato di riscrivere il copione iniziale scritto da Mike Flanagan.
Flanagan, noto per le serie horror Netflix Hill House e Midnight Mass e per film come Doctor Sleep, aveva proposto un film di body horror maturo e disturbante in stile La mosca di Cronenberg. Lo script aveva ricevuto il via libera da James Gunn e Peter Safran, co-direttori dei DC Studios, proprio per la sua forza narrativa e il tono cupo e psicologico. Ora però, con la riscrittura affidata ad Amini, in molti si chiedono: cosa sta cambiando davvero?
Un horror psicologico nel DC Universe
Nonostante la nuova stesura, il progetto non è stato ridimensionato. Gunn ha elogiato pubblicamente lo script originale come “horror puro, reale, psicologico e disgustoso”, mentre Safran ha affermato che il film sarà “più terrificante” perfino delle storie di Joker o del Pinguino. Il film è previsto per l’11 settembre 2026, e dovrebbe mantenere un rating R (vietato ai minori), come Joker o The Batman.
Il personaggio di Clayface protagonista del film sarà Basil Karlo, attore fallito e disperato, già esplorato nella recente Batman: One Bad Day – Clayface. La storia lo mostra come un serial killer mutaforma che assorbe identità e corpi delle sue vittime per scalare Hollywood, trasformandosi di volta in volta in attori, registi o produttori.
Dietro le quinte: regista e produzione
Alla regia ci sarà James Watkins (Speak No Evil), con produzione di Matt Reeves (The Batman) e Lynn Harris (Blade). La riscrittura di Amini non è un segnale negativo: il suo stile raffinato e la sua esperienza nel noir e nel thriller potrebbero portare maggiore profondità e tensione psicologica alla trama.
Il cambiamento può spaventare i fan, ma è normale in fase di sviluppo. La direzione del film sembra restare fedele al concept originale: una storia oscura, intensa, autonoma rispetto al resto del DC Universe, con un tono maturo che si discosta dai classici cinecomic.