Netflix e Legendary stanno accelerando i lavori sull’adattamento live-action di My Hero Academia, e il progetto ha appena trovato una firma importante: sarà Jason Fuchs, sceneggiatore di Wonder Woman (2017) e Argylle (2024), a occuparsi della sceneggiatura. La notizia, riportata da The Hollywood Reporter, conferma che Fuchs si unirà a Joby Harold (Obi-Wan Kenobi, Army of the Dead), già coinvolto dal 2022. Alla regia ci sarà invece Shinsuke Sato, regista giapponese noto per numerosi adattamenti da manga ad action movie e serie live-action, tra cui Gantz (2011), Bleach (2018) e la serie Alice in Borderland.
Dalla carta allo schermo: il fenomeno My Hero Academia
Il manga di My Hero Academia, nato nel 2014 sulle pagine di Shonen Jump, si è rapidamente trasformato in un successo globale, diventando uno dei titoli più venduti di sempre. La popolarità ha spinto alla nascita di un anime di grande successo, che nel prossimo ottobre arriverà alla sua ottava e ultima stagione, oltre a diversi spin-off, film d’animazione e videogiochi.
Il live-action prodotto da Netflix si inserirà in questo contesto di espansione, cercando di rimanere fedele alla narrazione originale. Al centro ci sarà la storia di Izuku Midoriya, un ragazzo nato senza poteri in un mondo in cui la maggioranza della popolazione possiede abilità straordinarie chiamate quirk. Nonostante le difficoltà, il giovane otterrà l’attenzione del più grande eroe del mondo, All Might, che lo guiderà nel percorso per entrare alla prestigiosa U.A. High School, l’accademia dei futuri supereroi.
Le sfide e le attese per il live-action
Al momento non sono stati diffusi dettagli precisi sulla trama del film, né una data di uscita ufficiale. Tuttavia, la scelta di Shinsuke Sato alla regia lascia intendere la volontà di rispettare lo spirito del manga. La sua esperienza con trasposizioni complesse e visivamente spettacolari rappresenterà un valore aggiunto per portare sullo schermo l’azione frenetica e lo stile unico dell’opera di Kōhei Horikoshi.
Il contributo di Fuchs e Harold, due sceneggiatori con alle spalle blockbuster hollywoodiani, segnala invece l’intenzione di adattare la storia a un linguaggio capace di attrarre sia i fan del manga che un pubblico globale non ancora familiare con il mondo di My Hero Academia. Netflix e Legendary punteranno quindi a un equilibrio tra fedeltà all’opera e accessibilità internazionale, un aspetto sempre delicato negli adattamenti live-action di titoli giapponesi.
Jason Fuchs, tra supereroi e nuove sfide
Oltre alla scrittura, Jason Fuchs si è distinto negli anni anche per piccoli ruoli come attore, apparendo in film come La La Land (2016) e It: Chapter Two (2019). La sua carriera lo porterà presto anche dietro le quinte della televisione: il prossimo ottobre, infatti, debutterà come co-creatore, co-showrunner ed executive producer della serie It: Welcome to Derry, prequel della saga horror di Stephen King, in arrivo su HBO.
Questa esperienza dimostra la sua versatilità e la capacità di muoversi tra generi diversi, dai cinecomic ai musical, fino all’horror. Per il live-action di My Hero Academia, la sfida sarà riuscire a condensare l’energia e la complessità del manga in un film destinato a un pubblico internazionale.
Il progetto, in sviluppo dal 2018, sembra quindi pronto a compiere un passo decisivo. Con un team creativo di livello e il sostegno di Netflix e Legendary, il film di My Hero Academia avrà tutte le carte in regola per diventare una delle produzioni più attese dei prossimi anni, capace di unire l’universo dei manga giapponesi con la potenza produttiva del cinema hollywoodiano.