I fan della saga di Death Stranding speravano in un nuovo capitolo dopo il successo dei primi due giochi, ma Hideo Kojima ha spento le aspettative. Durante un’intervista a Riyadh, in Arabia Saudita, come parte del Death Stranding 2 World Strand Tour, il celebre autore ha dichiarato di non avere alcun piano per sviluppare Death Stranding 3, nonostante abbia già scritto un concept per il gioco.
Kojima parla del futuro della saga
Rispondendo a una domanda su un possibile sequel, Kojima ha spiegato: “Non ho intenzione di farlo al momento, perché la conclusione di Death Stranding 2 rappresenta il finale di 1 e 2. Però ho già scritto il concept di Death Stranding 3, quindi ce l’ho nei miei dati. Spero che qualcuno possa realizzarlo al posto mio.”
Un’affermazione che conferma come l’idea per il terzo capitolo esista già, ma che allo stesso tempo mette in chiaro che non sarà Kojima a guidarne lo sviluppo.
Questa non è la prima volta che il game designer condivide riflessioni simili. Già a maggio, in un’intervista con VGC, aveva sottolineato di avere pronto un concept per il sequel, ma di preferire che qualcun altro ne prendesse le redini. In passato, parlando con Edge magazine, Kojima aveva anche raccontato di come la pandemia lo avesse portato a riflettere sulla sua mortalità, spingendolo a salvare tutte le sue idee su una chiavetta USB consegnata al suo assistente personale come sorta di testamento creativo.
Cosa c’è nel futuro di Kojima Productions
Per ora è certo che i fan non vedranno Death Stranding 3 a breve. Ma l’universo del franchise non si ferma: sono già in lavorazione due progetti cinematografici, un film live-action prodotto in collaborazione con A24 e un film animato con una storia originale.
Nel frattempo, Kojima continua a lavorare su altri progetti ambiziosi: Physint, erede spirituale di Metal Gear, e OD, un horror in collaborazione con Xbox Studios e il regista Jordan Peele.
Anche senza Death Stranding 3, il futuro di Kojima Productions si preannuncia ricco di novità.