Ven 25 Aprile, 2025

Le News della settimana

spot_img

Potrebbe interessarti

Stroganov, dalle steppe della Siberia ai nostri tavoli!

La famiglia Stroganov ha avuto un ruolo di rilievo nella storia della Russia a partire dal XVI secolo, durante il governo di Ivan il Terribile: dapprima commercianti, poi industriali e infine uomini di stato. E naturalmente esploratori e pionieri inviati in Siberia per estendere i domini dello zar assieme ai soldati Cosacchi.

Da questo spunto storico l’autore, Andreas Steding, prende ispirazione per ambientare Stroganov, un gioco da tavolo interessante e impegnativo, nato sulla piattaforma Kickstarter, le cui meccaniche di gioco si basano principalmente sul piazzamento lavoratori, raccolta di set e gestione delle risorse.

Stroganov 5

La recensione di Stroganov

All’inizio ci è sembrato piuttosto ostico da “maneggiare”, ma dopo qualche partita le regole diventano fluide e la simbologia del gioco è ben pensata per lasciare il manuale nella scatola. Non è un gioco per neofiti e difatti il 14+ presente sulla scatola è corretto vista la grande quantità di azioni che si possono scegliere a ogni turno di gioco.

Stroganov è per 1-4 giocatori dai 14 anni, 90 minuti di media a partita (ma le prime volte mettetene anche 120), edito da Brewer Games (Gugong, Hippocrates) e distribuito in Italia da Giochix (De Vulgari Eloquentia, Trismegistus), l’autore è il già citato Andreas Steding, illustrazioni di Maciej Janik.

Tantissimi componenti!

La scatola è piuttosto pesante e difatti contiene:

  • 1 tabellone;
  • 26 tessere paesaggio;
  • 5 plance giocatore;
  • 55 carte;
  • 41 segnalini in legno;
  • 219 tessere varie in cartone;
  • 1 sacchetto;
  • 1 regolamento.

La parte grafica del gioco è curatissima, basti vedere il tabellone di gioco o le tessere paesaggio, che pur rappresentando lo stesso bioma, sono disegnate tutte diversamente.

I simboli utilizzati sono abbastanza chiari e praticamente tutte le regole del gioco sono ben rappresentate e riassunte sul tabellone: per onestà devo però dire che non vi saranno chiare fin da subito, ma dopo una partita o due non avrete più problemi.

I token di legno dei giocatori sono dei 4 colori classici blu, rosso, verde e giallo. Ci ha lasciati perplessi il token Avamposto che è simboleggiato da una semplice croce, non dà proprio l’idea di quello che rappresenta. Mentre il token delle stagioni è piuttosto piccolo e rischiate di perderlo se non state particolarment eattenti.

Le carte, misura mini euro, vengono mischiate solo una volta per partita, non ritengo necessario imbustarle, sono resistenti e i simboli su di esse sono abbastanza chiari da interpretare.

Il sacchetto in tela è richiudibile con i lacci e oltre a essere necessario per giocare permette di riporre le tessere Pelliccia nella scatola senza ogni volta spostarle nelle ziplock.

Il regolamento è scritto bene, ricco di esempi e illustrazioni, con un’appendice con la spiegazione di tutte le carte, delle tessere e di tutti i simboli.

Stroganov 1

Giochiamo a Stroganov!

Il set up è piuttosto lungo e soprattutto alle prime partite vi spaventerà la quantità di cose da posizionare sul tabellone. In realtà è più semplice di quanto possa sembrare poiché tutti i componenti sono A o B in base a quale fase del gioco vanno utilizzati. Quindi, una volta divisi, vi basta posizionarli nei relativi spazi e avete finito: lungo ma semplice.

L’ordine di gioco è legato alla posizione sul tabellone: più si avanza in Siberia più si hanno possibilità di essere primi giocatori nel turno seguente.

Ciascuno dei 4 round di gioco rappresenta 1 anno e ogni anno è diviso in 4 turni (stagioni). Nelle stagioni Primavera, Estate e Autunno il giocatore esegue tre azioni:

  • muove;
  • può eseguire 1 azione base;
  • può eseguire 1 o 2 azioni principali, ciascuna delle quali può essere di Base o Avanzata. Per eseguire una seconda azione bisogna pagare una pelliccia.

Il Movimento gratuito è di 1 o 2 tessere Paesaggio, spendendo cavalli ci si può muovere fino a 5 tessere Paesaggio. Il movimento è obbligatorio, salvo essere arrivati alla fine delle tessere.

Stroganov 4

Le Azioni base sono 5:

  • prendere 1 moneta;
  • prendere 4 cavalli;
  • muovere il Cosacco di 1 o 2 passi avanti o indietro, non si possono usare cavalli;
  • cacciare le pelli sulla tessera Paesaggio su cui è posizionato il proprio Cosacco;
  • commerciare pagando la pelliccia indicata sull’area del commercio. Il commercio dà diritto a due azioni anche uguali: prendere 1 moneta, muoversi, prendere 3 cavalli, avanzare due spazi nel tracciato Storie.

Le Azioni Avanzate sono 5:

  • visitare un villaggio ottenendo i benefici indicati dalla tessera corrispondente;
  • usare una Iurta ottenendo i benefici indicati dalla tessera corrispondente e successivamente scartare la tessera;
  • prendere una carta Desiderio dello Zar;
  • costruire un avamposto pagando l’eventuale costo in cavalli;
  • reclamare una tessera Paesaggio pagando pellicce. Si ottengono i benefici presenti sulla tessera e la si mette di fianco alla plancia del giocatore.

Ci sono 3 azioni ausiliarie che possono essere utilizzate quando si vuole durante il proprio turno di gioco:

  • comprare pellicce: pagare 5 cavalli per prendere una pelliccia dal mercato o due dal sacchetto e rimettendone poi una dentro;
  • scambiare pellicce al mercato o al sacchetto con monete o pellicce;
  • soddisfare un Desiderio dello Zar pagando il costo in pellicce. Le carte Desiderio dello Zar hanno un’abilità che può essere utilizzata durante il gioco.

La stagione dell’Inverno è una specie di reset. In questa fase i giocatori ottengono cavalli, poi possono prendere una tessera Canzone e guadagnarne i bonus, si riportano i Cosacchi alla partenza mantenendo l’ordine di gioco, si scartano le pellicce del mercato e le tessere Canzone e se ne mettono di nuove, si spostano le tessere Paesaggio, Iurta e le carte Desiderio dello Zar a riempire i vuoti lasciati e si aggiungono nuove tessere e carte.

La partita finisce al termine del quarto anno di gioco e dopo un’insalata di punti fatta da ben 9 passaggi il giocatore con più punti vittoria è il vincitore.

Il nostro tutorial di Stroganov

E se ancora avete dubbi sul funzionamento di Stroganov, ecco il nostro tutorial:

Conclusioni

Stroganov è decisamente un gioco interessante, sicuramente non adatto ai neofiti, con una grande varietà di opzioni e un grande impatto visivo ma, nonostante la grafica fortemente evocativa l’ambientazione non è particolarmente sentita.

L’interazione è basica, limitata all’appropriarsi prima di qualcun altro di tessere e token, di per sé non ci sono azioni che vanno a interferire direttamente sui nostri avversari.

Le meccaniche di gioco si intrecciano molto bene, e non ci si ritrova mai persi senza sapere cosa fare, anzi, se vogliamo trovare un difetto che potrebbe fare storcere il naso a qualcuno è la possibilità di paralisi da analisi che potrebbe cogliere i giocatori: le azioni sono parecchie e, soprattutto verso la fine della partita, grazie agli avamposti, le possibilità aumentano a dismisura.

Stroganov 3

La longevità è piuttosto elevata grazie alla modularità del tabellone, il che ci porta ad approcciarci alla partita sempre con tattiche diverse.

Alea minima, fortemente mitigata dalla possibilità di gestire le proprie risorse per ottenere quello di cui si necessita al momento. Inoltre il gioco non è per niente punitivo e si riesce quasi sempre a recuperare da una mossa sbagliata.

In conclusione Stroganov è un gioco solido, intenso, ricco di variabilità in ogni sua parte e per questo molto stimolante per i giocatori che amano cambiare tattica a ogni partita!

Potete acquistare la versione italiana di Stroganov, di GiochiX, A QUESTO INDIRIZZO.

Stroganov 2
Stroganov
Stroganov è un bel mix di meccaniche interessanti, ricco di possibilità tattiche che vengono stravolte a ogni partita.
Pro
Tabellone sempre diverso con cambi di tattica a ogni partita
Materiali ottimi
Contro
Set up piuttosto lungo
Facile la paralisi da analisi
7.2
Voto Finale
Acquista su...