I cinecomic moderni devono tantissimo a Sam Raimi e alla sua trilogia di Spider-Man con Tobey Maguire, pellicole che all’inizio degli anni 2000 hanno ridefinito il genere tanto, che ancora oggi, sono considerati i migliori film sull’Arrampicamuri Marvel.
Sam Raimi aveva già in programma uno Spider-Man 4, ma il progetto è purtroppo naufragato. Eppure, a distanza di oltre 15 anni, le speranze non sono del tutto svanite.
Mattson Tomlin e il sogno proibito dei fan
Il nome chiave è quello di Mattson Tomlin, co-sceneggiatore di The Batman – Parte 2 insieme a Matt Reeves e già showrunner di Terminator Zero. Tomlin ha dichiarato più volte che vorrebbe completare la saga di Raimi, riportando sullo schermo Tobey Maguire.
- A settembre 2025 Tomlin ha confermato sui social di stare cercando di far partire una sceneggiatura ufficiale per Spider-Man 4.
- Il giorno dopo ha persino ammesso di star provando a contattare Sam Raimi (impegnato col suo horror Send Help, in uscita gennaio 2026).
- A luglio aveva già condiviso un’idea per un quarto film in cui Peter Parker deve destreggiarsi tra famiglia e lotta al crimine.
Si tratta solo di rumor? Molto probabilmente si. Fumo negli occhi? Forse. Ma intanto la rete è in subbuglio.
Spider-Man 4: quando Sony fece infuriare Raimi
Cosa sarebbe stato lo Spider-Man 4 di Raimi? Se Sony non avesse cancellato il progetto nel 2010, il film avrebbe potuto vedere John Malkovich come Avvoltoio, Dylan Baker finalmente trasformato in Lizard e Forse persino Bruce Campbell nei panni di Mysterio, in quello che sarebbe stato un cameo epico.
Il film era già stato programmato per l’estate 2011, ma divergenze creative tra Raimi e Sony portarono al reboot con The Amazing Spider-Man (2012) interpretato da Andrew Garfield.
Nostalgia e multiverso: la soluzione perfetta
Il ritorno di Maguire in Spider-Man: No Way Home (2021) ha riacceso una fiamma che sembrava spenta: vedere il “nostro” Spidey con qualche ruga in più ma ancora pronto a combattere ha mandato in visibilio i fan.
E non dimentichiamo che Raimi ha già rimesso piede nel MCU con Doctor Strange 2 (2022), dichiarandosi interessato a tornare a dirigere Peter Parker, se solo Sony desse il via libera.
Con il multiverso oggi diventato linguaggio comune del cinema supereroistico, Spider-Man 4 versione Raimi potrebbe essere sia una chiusura poetica che un trionfale fan service. La domanda è: Sony avrà il coraggio (e la voglia economica) di farlo?