Rick and Morty – La serie animata proveniente da un altro universo

Rick e Morty arriva su Netflix? E noi facciamo la recensione…

Era da tempo che volevo scrivere un breve pezzo su Rick and Morty, e finalmente ho trovato una scusa grazie a Netflix. Il colosso statunitense del video streaming ha infatti portato la prima stagione di questa bellissima serie animata in Italia, per la prima volta in assoluto e completamente doppiata in italiano. Si tratta di una serie nata dalle menti di Justin Roiland e Dan Harmon, e realizzata per Adult Swim.

Rick and Morty deve le sue origini in realtà ad una parodia di Ritorno al Futuro, realizzata per il festival di cortometraggi di Canale 101. Rick è infatti uno scienziato pazzo ispirato all’Emmett Brown interpretato da Christopher Lloyd nella saga di Robert Zemeckis, mentre Morty si rifà a Marty McFly, interpretato nella trilogia da Michael J. Fox.

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Morty è il nipote di Rick, uno strampalato scienziato alcolizzato dalla dubbia moralità, che rutta e scoreggia in continuazione. Questi è solito trascinare Morty nelle sue avventure ambientate in mondi paralleli e altre dimensioni, costringendolo a subire le angherie più impensabili e mettendolo in pericolo senza troppi complimenti. Il nipote d’altro canto è un ragazzino sprovveduto, incapace di sottrarsi alle prepotenze del geniale nonno. Non sarà infatti strano trovare Morty a rischiare la propria vita, nel tentativo di recuperare dei “cristalli alieni” per far sballare il nonno che si diverte ad un party, contrabbandando semi di alberi giganti nel proprio retto alla dogana spaziale, o a navigare all’interno del cadavere di un barbone, con la parodia del cast di Jurassic Park ad aiutarlo.

A contorno di tutto ciò la famiglia dei due, dove spicca per presenza il padre di Morty (nonché genero di Rick), spesso frustrato dalla vita e di frequente protagonista di brevi storie parallele, causate dal suo incauto interesse per le invenzioni di Rick.

Rick-and-Morty (2)

Insomma, se non l’avete ancora capito, Rick and Morty è una serie animata che mescola l’irriverenza di South Park alla stravaganza di Futurama, creando un riuscitissimo mix che si è meritato più di un riconoscimento in questi anni (non a caso su Metacritic sta ad un altissimo 9.4 di user score e ad un 85 di metascore). Non pensiate però che per questo la serie sia una sequela di episodi nonsense. La trama dell’intera stagione si sviluppa gradualmente ed efficacemente, ricordandosi degli avvenimenti accaduti negli episodi precedenti. Ogni puntata inoltre cresce minuto dopo minuto, senza spiazzare lo spettatore che la sta guardando, evitando di buttarci dentro mostri e alieni a casaccio ma piuttosto prendendo direzioni inaspettate e geniali.

Rick and Morty

All’estero Rick and Morty va fortissimo e il suo sviluppo è seguito con attenzione, alla pari di grosse saghe cinematografiche. Da poco sono stati inoltre annunciati i Funko Pop! della serie animata che, grazie alla sua popolarità, si è riuscita anche a ritagliare uno spazio anche nella sigla dei Simpson. Un mashup visto già da più di sei milioni di persone, e che potete trovare di seguito.

Una menzione speciale va fatta al doppiaggio italiano di Rick and Morty, originariamente fatto dallo stesso creatore Justin Roiland per entrambi i personaggi principali, che risulta essere un vero capolavoro. Io mi sono già divorato tutti gli 11 episodi della prima stagione, pur avendoli visti già visti un paio di anni fa in lingua originale (la serie è del 2013), e non vedo l’ora che Netflix porti la seconda stagione (uscita nel 2015 su Adult Swim) in Italia. Entro la fine dell’anno è prevista anche la messa in onda di alcuni episodi della terza stagione, attesissima da tutti i fan.

In conclusione, se volete farvi due risate e non avete paura dei drammi-splatter-demenziali, Rick and Morty è quello che fa per voi!

p.s. Se vi ho convinto a darci uno sguardo, aspettate la fine dei titoli di coda!