Addio a Len Wein co-creatore di Wolverine, Swamp Thing, Tempesta e tanti altri!

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È morto Len Wein autore leggendario e co-creatore di celebri personaggi come Wolverine,  Swamp Thing, Tempesta, Nightcrawler e tanti altri

Il mondo dei fumetti dice addio ad una leggenda: il celebre autore Len Wein si è spento ieri all’eta di 69 anni per cause che ancora non sono state rese note.

Wein è stato uno dei primi fan della Silver Age del fumetto americano ad entrare nel settore come professionista iniziando a scrivere per Daredevil nel 1970.

L’anno successivo, insieme a Bernie Wrightson (scomparso qualche mese fa) creò l’iconico personaggio horror DC Swamp Thing, continuando comunque ad essere impegnato per diversi titoli come Justice League of America e Batman. Tra i suoi numerosi contributi all’universo DC Comics, ha contribuito alla nascita di personaggi come Lucius Fox (il geniale scienziato ed inventore comprimario di Batman) e la terza incarnazione di Clayface.

Fu però per Marvel che Len Wein partorì Wolverine, il suo personaggio più famoso, uno dei supereroi più complessi ed amati di sempre quando, nel 1974, lui e i fumettisti Herb Trime e John Romita Sr. introdussero il nuovo mutante nelle pagine di Incredible Hulk.

 

Wein, successivamente, affiancò Wolverine agli All-New X-Men, insieme ad altre sue co-creazioni come Tempesta, Nightcrawler, Colossus e Thunderbird, personaggi di enorme fama che hanno decretato l’incredibile successo del franchise X-Men e che sono annoverati tra i supereroi più famosi di sempre.

La sua carriera passo, brevemente, anche per il ruolo di principale di Marvel Comics e Disney Comics, ma le responsabilità editoriali più rilevanti rimangono quelle avute in DC Comics.

A metà degli anni ’80 diventò direttore di Alan Moore e Watchmen, contribuendo allo sviluppo delle loro storie.

Al di fuori del mondo dei fumetti, Wein scrisse anche per Batman: la serie animata, il franchise Ben 10, Watchmen: The End Is Nigh, dando il suo contributo a diversi videogiochi ed altri innumerevoli progetti e rimarcando sempre più l’importanza della sua immensa e prolifica carriera.

Fonte: Nerdist