Lun 28 Aprile, 2025

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Mercurio Loi: La testa di Pasquino – Recensione

Mercurio Loi in un’intensa stori scritta da Bilotta e disegnata da Massimiliano Bergamo!

Bilotta con gli splendidi disegni di Massimiliano Bergamo ci riporta nel mondo di Mercurio Loi con il numero 7 della serie regolare La testa di Pasquino. Ci eravamo persi nei bivi del numero 6, ispirato al mondo dei librogame, ma il senso di smarrimento ci resta addosso anche nel numero appena uscito in edicola. Il tema dichiarato da Bilotta stesso nel suo piccolo saggio metafilosofico con cui introduce ogni albo è questa volta il tempo e forse proustianamente il tempo perduto e la sua ricerca che è sempre una ricerca di sé o meglio del sé più profondo.

mercurio loi copertina

A interrogarsi sul proprio passato e sul senso della propria vita sono il professor Scaccia, antico maestro di Mercurio, e il capitano dei carabinieri, padre del nuovo assistente del professore. I due (che con ottimo stratagemma narrativo non si incontreranno mai per tutte le 94 tavole) sono costantemente accostati e confrontati. Le loro figure oscillano tra il malinconico e il tragico e il loro destino finale è simbolico della differenza tra un uomo libero e un uomo prigioniero della propria maschera.

mercurio loi 1

Come al solito raccontare una storia di Bilotta è molto difficile senza cadere in spoiler, ma i colpi di bravura sono tanti e direi niente affatto fini a se stessi (come mi erano parsi nei primi due numeri ad esempio). La trama è orchestrata alla perfezione e offre gran spazio alla riflessione (il tema della violenza del potere è sempre un filo conduttore di sottofondo) senza negarsi all’azione e alla suspense fino all’ultima pagina. Quello che accade nella scena finale (se realmente successo) è da applausi a scena aperta: l’apparizione di un personaggio malvagio è davvero sviluppata in modo inaspettato e coraggioso. Bilotta pare dirci che tutto può accadere nelle pagine di Mercurio Loi. Ah… forse potrei aggiungere un altro dato che ha dell’incredibile: Mercurio effettivamente dice due parole in tutto l’albo! Penso che sia un unicum.

mercurio loi 2

La costruzione del mondo di Mercurio si approfondisce ulteriormente con belle pagine che descrivono il comando dei carabinieri, le locande e i ruderi sulle vie delle campagne romane. E poi scopriamo chi è Pasquino (ma forse lo sapevamo già, no?). Come già detto i disegni sono davvero di altissimo livello e sono sostenuti da una colorazione mai invadente e sempre funzionale alla narrazione. Grazie a Bilotta per questa nuova scorribanda romana dove ci perdiamo e ci ritroviamo e ci scopriamo noi e diversi da noi.