Kate Bush entra nella Rock & Roll Hall of Fame grazie anche a Stranger Things

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A un anno esatto dall’inaspettato revival di “Running Up That Hill”, il brano di Kate Bush riportato al successo grazie alla quarta stagione di Stranger Things, la cantautrice britannica conquista un posto nella Rock & Roll Hall of Fame.

L’inserimento della Bush nel gruppo di artisti celebrati all’interno del museo di Cleveland dedicato al Rock and Roll, oltre a basarsi sulle qualità dell’artista, è indubbiamente figlio anche dell’exploit della canzone che Max ascolta per salvarsi da Vecna.

Il brano, riprodotto durante uno dei momenti più intensi di Stranger Things 4, subito dopo la messa in onda dell’episodio ha ottenuto un aumento del 9000% su Spotify ed è arrivata al primo posto nella classifica dei singoli nel Regno Unito, dominando anche la Top 10 negli Stati Uniti ed entrando anche nel GuinnesS dei Primati.

“Running Up That Hill”, primo singolo estratto dall’album Hounds of Love del 1985 della cantante britannica, permette a Max (Sadie Sink) di riprendere il controllo di sé stessa e, attraverso uno squarcio dimensionale, riuscire a fuggire dal Sottosopra sottraendosi all’atroce destino di Chrissy, Fred e Patrick, rimasti purtroppo vittime della maledizione di Vecna.

“È qualcosa che non avrei mai pensato potesse succedere” ha confessato la Bush quando ha saputo del suo inserimento nella Hall of Fame. “Grazie mille a tutti coloro che mi hanno votata. Significa davvero tanto questa considerazione nei miei confronti. È un grande onore. Ora, come parte della cerimonia di iniziazione, vengo a sapere dell’esistenza di una stretta di mano segreta… ce n’è una, giusto”?

Insieme a Kate Bush, che di certo conserverà un ricordo speciale della sua “inattesa” performance in una delle serie TV più clamorose di tutti i tempi, la giuria formata da mille esperti del settore musicale ha incluso nella Rock & Roll Hall of Fame, nella categoria “Performer”, anche George Michael, Rage Against the Machine, Willie Nelson, Sheryl Crow, The Spinners e Missy Elliott.

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