Forse ve ne sarete accorti guardando i film del franchise di Alien o, forse, sfogliando qualche albo a fumetti e romanzi tra i numerosissimi disponibili (anche in Italia): esistono diversi tipi di xenomorfo.
La guida completa a tutti i tipi di xenomorfo apparsi nella saga di Alien… in un modo o nell’altro
Nonostante siano tutti pressoché letali, le differenze tra i vari tipi di xenomorfo, che siano essi apparsi al cinema, sui libri o nei videogiochi, sono spesso piccole ma importanti; e non mi sto riferendo solo ai vari stadi del ciclo vitale di uno xeno (è evidente a chiunque la differenza tra un Facehugger, un Chestburster e un classico adulto), ma a tutte quelle caratteristiche che rendono differente un Guerriero da un Runner o da un Clone.
Confusi? Ecco una lista completa di tutti i tipi di xenomorfo, più una breve descrizione delle loro peculiarità.
Il Drone (o Xenomorfo XX121)
Certamente il tipo di Xenomorfo più conosciuto e diffuso, è alla base di ogni nido che si rispetti. Alto circa un paio di metri il Drone ha, come tutti gli altri xeno, dell’acido al posto del sangue, ma è l’unico a poterlo sputare dalla bocca.
Pensate a loro come delle letali formiche operaie. Sono infatti loro a recuperare i corpi che ospiteranno le nuove generazioni di xenomorfi dopo che la regina avrà deposto le uova.
I Guerriero
Molto simili ai droni, i Guerrieri Xenomorfi si differenziano dai primi per la loro maggiore forza, dimensione (sono alti circa 2.5 metri) e per le increspature sulla testa che li rendono più facilmente riconoscibili.
Sono gli xenomorfi che avete conosciuto nel film di James Cameron, Aliens – Scontro Finale, ed è proprio il regista della pellicola probabilmente più apprezzata dell’intero franchise ad averli creati all’ultimo minuto.
Il Pretoriano
Ancora più forti e grandi dei guerrieri, gli xenomorfi pretoriani esteticamente sono una via di mezzo tra un guerriero e la regina, con una corona in testa non completamente sviluppata come quella dello xeno dalla quale solitamente non si allontanano mai troppo. Non è un caso che i Pretoriani siano conosciuti anche con il nome di “guardie reali”.
La Regina
La più grande, la più forte e la più crudele, la Regina degli xenomorfi è l’incubo di qualsiasi marine coloniale. Alta circa 30 metri, con due braccia in più e una grande corona, la Regina degli xenomorfi è in grado di deporre le uova che serviranno per sviluppare l’alveare.
Non vorreste mai incontrarla, ma raramente lascia il suo nido.
L’Imperatrice
La più grande e letale tra tutti i tipi di xenomorfo l’Imperatrice è… aspettate. Non lo avevo detto anche della Regina?
Non è chiaro se si tratti di un tipo diverso di xenomorfo o semplicemente di una Regina più anziana. L’Imperatrice è infatti una Regina che si è sviluppata per permettere la proliferazione di numerosi alveari su di un intero pianeta. Alta 6 o 7 metri più della classica Regina, l’Imperatrice ha anche 5 punte sulla sua corona invece delle 3 classiche.
La Regina Madre
La più grande, letale… dannazione, l’ho fatto di nuovo. La Regina Madre è l’unico sovrano supremo di tutti gli Xenomorfi di tutti i pianeti conquistati dalla letale razza che ha la sua colonia principale su Xenomorph Prime. È comunque una Regina, ne più ne meno.
A differenza delle precedenti, però, attorno a lei si vedono spesso dei Palatini.
I Palatini
Se siete stati attenti saprete che sono i guardiani della Regina Madre. I Palatini si distinguono esteticamente dai droni grazie alle loro dimensioni più generose, agli aculei che spuntano dai lati della testa e, alcuni di loro, possiedono anche delle zanne.
Sono probabilmente la variante dell’XX121 più forte e resistente in assoluto.
Il Runner
Una curiosa mutazione del drone, che si è sviluppata attraverso la fecondazione di un quadrupede come un cane o simili (la prima comparsa è avvenuta in Alien 3, ma l’abbiamo incontrato anche in numerosi fumetti e videogiochi).
Il Runner è più piccolo del drone ma ne mantiene le principali caratteristiche. Da dove deriva il nome di questo tipo di xenomorfo? Ovviamente dalla sua letale velocità.
I Cloni
Creati in laboratorio dalla Weyland-Yutani, i Cloni sono apparsi per la prima volta in Alien: la Clonazione. Sono delle varianti del drone che ne mantengono le caratteristiche principali, ma sono in realtà delle aberrazioni generati dalla regina clonata dal DNA di Ripley. Sono considerati in genere più intelligenti della loro controparte classica.
Se vi ricordate di loro è perché, probabilmente, ne avete apprezzato le doti da nuotatori.
Il Neonato
Non un vero e proprio xenomorfo, quanto più un ibrido tra un essere umano e uno xeno. Visto in Alien: la Clonazione, il Neonato è nato dall’utero della Regina estratta dal DNA di Ripley a bordo della USM Auriga. Troppo brutto (e inutile) per mettervi una foto.
Il Diacono
Qui siamo in Prometheus, il primo film della saga prequel di Alien. Il Diacono è uno xenomorfo nato dalla fecondazione di un Ingegnere da parte di un Trilobite che è così chiamato a causa della sua testa a punta che ricorda il cappello ecclesiastico.
Hanno una mascella interna oltre a quella esterna. Se nati da un umano sono privi di arti.
Il Neomorfo
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