Jesse Eisenberg non ha dubbi: se dobbiamo aspettarci un sequel, sarà più facile vedere un nuovo capitolo di Now You See Me che un terzo film di Zombieland. L’attore, che condivide la scena in entrambe le saghe con Woody Harrelson, ha parlato di questa possibilità durante un’intervista con ComicBook, in occasione dell’uscita di Now You See Me: Now You Don’t, prevista per il 13 novembre.
Eisenberg scommette sui Quattro Cavalieri
Nel corso dell’intervista, Eisenberg ha espresso il suo affetto per Zombieland, ma anche una certa dose di realismo. “Sì, mi piacerebbe fare Zombieland 3,” ha detto. “Ma tra un film e l’altro ci sono sempre stati intervalli lunghi. Now You See Me, invece, è più probabile che continui, perché il ritmo delle produzioni è più costante.”
Una constatazione che riflette la direzione presa dagli studi cinematografici. Mentre il seguito di Zombieland ha richiesto quasi dieci anni di attesa, la Lionsgate ha investito con decisione nel franchise dei maghi ladri, trasformandolo in una serie vera e propria. L’idea alla base di Now You See Me – una squadra di illusionisti che realizza colpi spettacolari in ogni film – è perfetta per generare nuovi capitoli senza perdere slancio.
Un futuro già scritto per Now You See Me
Secondo quanto rivelato al CinemaCon, la Lionsgate ha già confermato che un quarto film di Now You See Me è in sviluppo, con Ruben Fleischer di nuovo alla regia dopo aver diretto il terzo capitolo. Tutto dipenderà dal successo di Now You See Me: Now You Don’t: se il pubblico risponderà bene, il progetto del quarto film diventerà realtà.
Per ora, l’entusiasmo della produzione è alto. L’universo dei Quattro Cavalieri ha sempre funzionato grazie al suo mix di mistero, ritmo e spettacolo visivo, e la casa di produzione sembra volerlo spingere ancora di più.
Zombieland 3 resta un’incognita
Sul fronte Zombieland, invece, la situazione è diversa. Nonostante il buon successo commerciale di Zombieland: Double Tap (che ha incassato più del primo film, anche se con recensioni più tiepide), la Sony non sembra intenzionata a dare priorità a un terzo episodio.
Anche Fleischer ha espresso qualche dubbio sul ritorno della saga, pur ammettendo che l’idea di Emma Stone di girare un nuovo capitolo ogni dieci anni sarebbe affascinante. “Potrebbe essere divertente,” ha detto, “ma non so quante volte si possa tornare alla stessa fonte.” Una riflessione comprensibile, visto che il rischio di ripetersi è alto, soprattutto in un genere come quello zombie.
Un’idea che potrebbe ancora sorprendere
Eppure, l’universo di Zombieland ha ancora molto da dire. Ambientare un eventuale terzo film dieci anni dopo il secondo permetterebbe di esplorare personaggi più maturi e situazioni inedite, mantenendo vivo il tono ironico che ha sempre contraddistinto la serie. Un approccio del genere ridurrebbe il rischio di ripetitività e renderebbe il ritorno dei protagonisti più naturale.
Per ora, però, il futuro appare chiaro: Now You See Me ha il vento in poppa, mentre Zombieland resta fermo in attesa della prossima mossa. E come suggerisce lo stesso Eisenberg, il palcoscenico dei maghi potrebbe riaccendersi molto prima di quello dei sopravvissuti all’apocalisse zombie.


 
                                    
