Non c’è modo di sfuggire alla Morte, e New Line Cinema è pronta a dimostrarlo ancora una volta. Dopo il successo di Final Destination: Bloodlines, lo studio ha confermato lo sviluppo di Final Destination 7 (titolo provvisorio) presso Warner Bros.. Alla sceneggiatura tornerà Lori Evans Taylor, già coautrice del capitolo precedente.
Alla produzione ci saranno Craig Perry e Sheila Hanahan Taylor, storici nomi legati alla saga, insieme a Jon Watts, Dianne McGunigle e Toby Emmerich. Warren Zide sarà produttore esecutivo. Per ora, non sono stati svelati dettagli sulla trama o sulla data di uscita.
Il successo di Bloodlines ha riacceso la saga
Uscito a maggio, Final Destination: Bloodlines ha debuttato al primo posto negli Stati Uniti con un incasso di 51 milioni di dollari nel weekend di apertura, diventando il miglior esordio della serie. Il film ha chiuso la corsa al box office con 286 milioni di dollari a livello globale, portando il totale della saga a 983 milioni nel mondo.
Questi numeri lo hanno reso il film più redditizio del franchise e il terzo titolo horror di maggior successo per New Line, dietro solo a The Conjuring Universe e ai due film di IT. Il ritorno di Taylor alla sceneggiatura sembra quindi una scelta naturale, vista la sua influenza sul recente rilancio.
Nata da una sceneggiatura originariamente scritta per X-Files, la serie Final Destination si distingue per il suo schema narrativo: un gruppo di persone scampa a una tragedia grazie alla premonizione di uno di loro, ma viene poi eliminato uno a uno da una forza invisibile identificata come la Morte stessa.
Dopo un’assenza di 14 anni, Bloodlines ha riportato in auge il marchio con una formula rinnovata ma fedele alle radici. Se Final Destination 7 seguirà la stessa linea, i fan possono aspettarsi nuove morti spettacolari, colpi di scena e l’inquietante sensazione che nessuno può sfuggire al proprio destino.