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Superman: quante scene post credit ci sono nel film di James Gunn?

Francamente il titolo dell’articolo รจ giร  di per sรฉ spoileroso per l’utilizzo del plurale, cosa che rivela che il Superman di James Gunn ci regalerร  piรน scene post credit che, perรฒ, dovrebbero “contenere” qualsiasi velleitร  di saga cinematografica all’interno della narrazione della pellicola stessa.

Dopo i primi test screening ufficiali, come ogni evento a inviti che si rispetti, i leak sono giร  approdati online rivelando come ciรฒ che vedremo dopo i titoli di coda non coinvolgerร  l’arrivo di qualche altro supereroe DC o il palesarsi di una nuova minaccia.

Le due scene post credit di Superman sono… tranquille. Quasi casalinghe. Diciamo a misura d’uomo (e di cane) perchรฉ, a quanto pare, fanno esattamente quello che Gunn aveva promesso: non servono ad aprire il prossimo capitolo della DCU, ma a chiudere il film con tanto cuore e un po’ di ironia.

Scena 1: Superman e Krypto, romanticismo lunare

La prima scena post credit ci porta… sulla Luna. Superman e Krypto sono seduti e guardano la Terra. Nessun portale dimensionale. Nessun villain intergalattico arriva a fare discorsoni. Solo lโ€™Uomo dโ€™Acciaio e il suo amico a quattro zampe, probabilmente riflettendo sulla giornata. Magari con la zampa sulla spalla. Un momento tenero che sa di poster retrรฒ e silenzi cosmici.

Se tutto ciรฒ vi sembra familiare, รจ perchรฉ questa scena รจ giร  comparsa in un poster e in uno spot TV. Gunn non sta cercando di sorprenderci. Ci sta solo dicendo: โ€œEhi, guardate quanto รจ bello questo momento. Godetevelo.โ€

Superman

Scena 2: Mister Terrific si becca una crepa… nellโ€™ego

La seconda scena invece punta dritta a far ridere. Superman e Mister Terrific stanno osservando una gigantesca crepa lasciata dalla battaglia finale. Superman dice che โ€œรจ tutta stortaโ€. Terrific si incavola, si gira, calcia un sasso e se ne va. Fine.

Comicitร  secca. Silenzio imbarazzante. Situazione da sitcom. รˆ il tipo di scena che non porta da nessuna parte, se non dritto a casa con un sorriso.

Niente teaser cosmici? รˆ tutto voluto

Ecco il punto: Gunn non vuole scimmiottare l’MCU che giร  nei primi film ha utilizzato le scene post-credit per ampliare la narrazione, anticipare eventi importanti e introdurre nuovi personaggi.

Non ci sono misteriosi artefatti, nรฉ versioni oscure di Superman che sorridono nell’ombra. Solo personaggi, tanto cuore e una lenta costruzione di un nuovo universo condiviso senza trasformare ogni film in un trailer travestito.

รˆ il nuovo corso DCU: รจ un po’ strano ma potrebbe piacere

Per alcuni fan potrebbe sembrare davvero poco. Per altri, una boccata dโ€™aria fresca. Dopo anni di cliffhanger lasciati a metร  e di promesse non mantenute (ciao, Snyderverse), un film che finisce davvero senza dover correre verso il prossimo crossover puรฒ sembrare quasi rivoluzionario.

Quindi no, Superman non chiude con un โ€œc’รจ un nuovo nemicoโ€ o โ€œsta arrivando l’Apocalisseโ€. Chiude con un cane sulla luna e un genio irritabile che calcia una pietra. E francamente? Chi se ne importa se le scene post credit sono solo una piccola e simpatica “estensione” che serve a finire gli ultimi popcorn rimasti in fondo al secchiello o l’ultimo sorso di bevanda rinfrescante mista a ghiaccio sciolto.

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