Tra le creature piรน iconiche e disturbanti della letteratura horror, Pennywise il Clown occupa un posto dโonore.
Il mostro nato dalla penna di Stephen King in IT รจ una manifestazione del male puro e primordiale, capace di assumere la forma di ciรฒ che piรน terrorizza le sue vittime. Ma da dove nasce lโidea di questa entitร mutaforma che perseguita e uccide i bambini di Derry corrompendo e soggiogando l’intera cittadina del Maine?
Con lโarrivo della serie IT: Welcome to Derry, vale la pena tornare alle origini e scoprire come King ha concepito il suo pagliaccio demoniaco e la risposta, come spesso accade con il Re del Brivido, affonda le radici in un racconto per bambini.
Dal troll sotto il ponte al mostro sotto Derry
Durante la stesura di The Stand (L’ombra dello scorpione), nel 1978, Stephen King ebbe unโilluminazione mentre camminava su un ponte. In unโintervista contenuta nel volume Stephen King: A Complete Exploration of His Work, Life, and Influences, lo scrittore rivela: โHo pensato alla storia dei Tre capretti e del troll che chiede: โChi รจ che fa trip-trap sul mio ponte?โ. E tutta la storia mi รจ balzata in mente. Non i personaggi, ma il concetto del tempo diviso e di tutti i mostri che erano in realtร un solo mostroโฆ il troll sotto il ponte.โ
La fiaba norvegese di โThree Billy Goats Gruffโ, pubblicata per la prima volta nel 1841, racconta di tre capre che cercano di attraversare un ponte sorvegliato da un troll affamato. Dopo aver ingannato il mostro, la piรน grande delle tre capre finisce per sconfiggerlo brutalmente, gettandolo nel torrente sottostante.
Si tratta di un racconto che insegna ai bambini a non lasciarsi sopraffare dalla paura ma che nella mente di King ha assunto una connotazione molto piรน oscura.
Pennywise: il troll moderno
Proprio come il troll nascosto sotto il ponte, Pennywise rappresenta la minaccia che si annida nellโombra, in attesa del momento perfetto per colpire. ร il predatore archetipo, che assume la forma del timore piรน profondo di chi incontra.
In IT, ogni bambino di Derry vede un volto diverso del mostro: Eddie affronta un lebbroso, Mike un uccello gigantesco uscito da un film dellโorrore, Beverly deve vedersela con la figura del padre violento che diventa la personificazione stessa dellโabuso. Ecco perchรฉ il buon vecchio “zio Stephen” haย utilizzato il pronome neutro “it” come titolo del suo romanzo.
Pennywise รจ tutto questo, e molto di piรน: unโentitร primordiale che si nutre del terrore, un โtroll cosmicoโ che vive sotto la cittร invece che sotto un ponte, ma con lo stesso scopo, divorare chi osa attraversare il suo territorio.
Un mostro antico quanto la paura
Lโintuizione di King trasforma una semplice fiaba nordica in un mito moderno. IT diventa cosรฌ una riflessione sulla paura stessa: quella che ereditiamo da bambini, quella che impariamo a nascondere da adulti, e quella che โ come il troll o Pennywise โ non muore mai davvero.
Pennywise รจ un mostro universale perchรฉ parla del terrore piรน basilare: quello di sapere che, da qualche parte, qualcosa ci sta osservando, pronto a emergere dal buio.



