Play 2023: i Kickstarter italiani da tenere d’occhio provati a Modena

modena play festival del gioco

Si è conclusa ieri l’edizione 2023 del Play di Modena a cui, ovviamente, il nostro team non poteva non partecipare e, fra le varie novità di quest’anno, abbiamo fatto anche un viaggio nel mondo dei prossimi Kickstarter. Tra questi ne abbiamo provati due che, secondo noi, sono sicuramente da tenere d’occhio, anche perché si tratta di titoli con una forte componente italiana.

Il primo di cui vogliamo parlarvi lo abbiamo trovato nell’area del BG Storico e l’abbiamo giocato con uno degli autori, italiano che oggi vive in Austria. Si tratta di Para Bellum, un gioco di carte e dadi in cui si simula lo scontro tra le legioni di Cesare e quelle di Pompeo durante la guerra civile romana al termine del primo triumvirato.

Il gioco, presentatoci proprio al Play 2023, sarà lanciato su Kickstarter a fine estate e utilizza una meccanica in cui le carte raffigurano parti di plotoni di soldati che devono essere completati con altre carte. Completando i plotoni si ottengono i dadi da posizionare sulle carte.

Para bellum add

Più è grosso il plotone più bonus si ottengono. È presente un mercato di quattro carte che permettono azioni bonus (come pescare carte o aumentare il valore di un dado), costruzioni (le catapulte o le barricate) o eventi (come le spie). Le meccaniche, se si utilizza il regolamento semplificato, a prima vista potrebbero sembrare un po’ aleatorie, ma gli autori ci hanno assicurato che l’alea è facilmente mitigabile una volta presa confidenza col gioco e implementato il regolamento completo. Ed effettivamente alcune carte sono abbastanza potenti e possono aiutarci molto a portare a casa la partita.

Abbiamo poi provato anche Valley Hoopers, di Emanuele Gemme e Ilaria Rizzini, un gioco per due persone sulla pallacanestro edito da Pick’n’roll Games Lab, la loro casa editrice. Anche questo gioco arriverà a breve su Kickstarter.

Ogni giocatore gestisce una squadra di basket nell’arco dei quattro quarti di una partita. L’impatto visivo potrebbe essere disturbante per la quantità di componentistica necessaria, ma dopo un paio di azioni si riesce a tenere il filo del gioco senza problemi.

Così com’è strutturato non ci sembra adatto ai neofiti, ancor meno a chi non mastica pane e catch’n’shoot tutti i giorni. Ma ci hanno detto che stanno lavorando a una versione 3vs3 un po’ più semplice da gestire e che funziona praticamente da tutorial per il gioco completo. Tra l’altro tutte le regole possono essere introdotte una partita alla volta per essere comprese step by step. Un po’ come i bambini che si approcciano alla pallacanestro cominciando dal minibasket, con quattro giocatori in campo e regole meno restringenti.

Nel Kickstarter sarà già presente un’espansione con due nuove squadre. La componentistica è di tutto rispetto e il prezzo molto aggressivo.