Il tanto atteso reboot di Highlander si prepara a conquistare fan dell’azione e del fantasy con un cast stellare e una promessa: portare sullo schermo sequenze di combattimento spettacolari paragonabili a quelle della saga di John Wick. A guidare il progetto sarà Henry Cavill, mentre Dave Bautista interpreterà il leggendario antagonista, il Kurgan, in un ruolo che l’attore inseguiva da oltre dieci anni.
Diretto da Chad Stahelski, il film si pone come una reinvenzione moderna dell’iconico cult del 1986, con un mix di omaggio al materiale originale e nuove idee in grado di aprire l’universo narrativo a una generazione più ampia di spettatori.
Dave Bautista realizzerà il sogno di interpretare il Kurgan
In un’intervista rilasciata a Collider, Bautista ha rivelato quanto fosse determinato a ottenere questo ruolo, ispirato alla memorabile interpretazione di Clancy Brown nel film originale. L’attore ha ricordato di aver più volte espresso il suo desiderio di interpretare il Kurgan, arrivando persino a parlarne direttamente con Stahelski: “Gli ho detto: voglio questo ruolo, dimmi cosa devo fare per ottenerlo”.
Quando finalmente ha avuto tra le mani la sceneggiatura scritta da Michael Finch, Bautista è rimasto colpito dalla qualità del progetto. Ha parlato di un reboot capace di rendere omaggio alla pellicola del 1986, ma anche di reinventarla con nuove prospettive, un tono fresco e un lavoro di costruzione dell’universo narrativo che potrebbe dare vita a futuri sviluppi.
Henry Cavill e un cast corale di grandi nomi
Il film non si limita a contare sulla presenza di Henry Cavill e Dave Bautista. Tra i nomi già confermati ci sono Russell Crowe, Karen Gillan, Djimon Hounsou, Max Zhang e Marisa Abela, una formazione che rende evidente l’ambizione del progetto.
Cavill, reduce da ruoli iconici tra cui Superman e Geralt di Rivia in The Witcher, si prepara a dare nuova vita a Connor MacLeod, lo spadaccino immortale che combatte per la propria sopravvivenza in un mondo popolato da altri guerrieri senza tempo.
Un reboot tra omaggio e reinvenzione moderna
La produzione ha subito un rallentamento a causa di un infortunio riportato da Cavill, spostando le riprese al 2026. Nonostante l’attesa, Bautista ha rassicurato i fan, definendo il film un’opera che offrirà azione allo stesso livello di John Wick, ma su una scala più ampia e sorprendente.
Secondo l’attore, anche chi ha già visto il classico del 1986 rimarrà colpito da una storia nuova, capace di mescolare tradizione e innovazione. Con Chad Stahelski alla regia, conosciuto per la sua abilità nel coreografare scene d’azione di grande impatto, Highlander sembra destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per il cinema action-fantasy.