Il ritorno nella Terra di Mezzo è sempre un argomento che accende l’immaginazione dei fan. La trilogia de Il Signore degli Anelli diretta da Peter Jackson resta una pietra miliare del cinema moderno, capace di conquistare pubblico e critica e di trasformare in mito cinematografico i personaggi di J.R.R. Tolkien. Ogni tentativo successivo di riprendere quel mondo, come la trilogia de Lo Hobbit o la serie Amazon Gli Anelli del Potere, non ha mai ottenuto lo stesso consenso universale. Eppure, Warner Bros. Pictures continuerà a investire su quell’universo narrativo con un nuovo film, The Lord of the Rings: The Hunt for Gollum, previsto per il 2026. Il progetto sarà ambientato durante gli eventi de La Compagnia dell’Anello e potrebbe riportare in scena personaggi iconici, tra cui Legolas, il cui destino cinematografico resta però incerto.
Orlando Bloom e il legame con il ruolo che lo ha reso celebre
Intervistato durante il programma The Today Show, Orlando Bloom ha rivelato di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sul film. L’attore ha sottolineato che la storia si concentrerà su Gollum, lasciando comunque aperta ogni possibilità: “Non ho sentito nulla, davvero. Ma tutto è possibile”. La sua posizione è chiara: Legolas è un ruolo a cui è profondamente legato e che difficilmente immaginerebbe affidato a un altro interprete. “Mi dispiacerebbe vedere qualcun altro nei panni di Legolas. Che cosa faranno? Metteranno qualcun altro al suo posto?”, ha dichiarato con un misto di affetto e protezione verso il personaggio.
L’importanza di Legolas nella carriera di Bloom è indiscutibile. La trilogia originale culminò in un trionfo senza precedenti agli Oscar 2004, con Il ritorno del re capace di vincere tutte le 11 statuette per cui era candidato, incluso il premio come Miglior Film. Bloom ha poi ripreso il ruolo anche nella trilogia de Lo Hobbit, creando un ponte narrativo tra le due saghe e consolidando ulteriormente la sua associazione con il personaggio.
La nuova produzione e i ritorni illustri nella Terra di Mezzo
Mentre il coinvolgimento di Bloom rimane in sospeso, il quadro creativo intorno a The Hunt for Gollum è già ben delineato. Peter Jackson, Fran Walsh e Philippa Boyens torneranno come produttori, mentre Walsh e Boyens firmeranno anche la sceneggiatura. Un aspetto che rassicurerà i fan è la coerenza stilistica con le pellicole precedenti, dato che gli stessi architetti della saga originale saranno di nuovo dietro le quinte.
Alla regia ci sarà Andy Serkis, che non solo guiderà il film ma riprenderà anche l’iconico ruolo di Gollum, cuore narrativo della storia. Alcuni grandi ritorni sono già stati confermati: Ian McKellen vestirà ancora una volta i panni di Gandalf, mentre Elijah Wood tornerà come Frodo, anche se il contesto della sua presenza non è ancora stato chiarito. Restano dubbi sul possibile ritorno di Viggo Mortensen come Aragorn, ma la trama lascia aperta questa possibilità, visto che negli scritti di Tolkien è proprio lui a inseguire Gollum su richiesta di Gandalf.
La trama e le aspettative dei fan
Il film esplorerà un periodo poco raccontato nei precedenti adattamenti, quello in cui Gandalf sospetta che Gollum conosca il destino dell’Unico Anello. Nelle appendici de Il Signore degli Anelli, si legge che il mago affiderà ad Aragorn la missione di catturare la creatura prima che cada nelle mani di Sauron. Questo segmento temporale sarà al centro della nuova pellicola, offrendo spunti narrativi inediti e una prospettiva diversa su un personaggio tra i più enigmatici e tormentati della saga.
Il dibattito sull’eventuale recasting di Legolas si inserisce quindi in un contesto di grande fermento. Anche se non vi è alcuna conferma sulla presenza dell’elfo di Bosco Atro, il semplice fatto che la cronologia della storia lo renderebbe plausibile tiene viva l’attenzione. Bloom, con le sue dichiarazioni, ha fatto capire che per lui il legame con Legolas non si è mai spezzato, e la prospettiva che qualcun altro possa impugnare arco e frecce al posto suo resta difficile da accettare.
In attesa di conferme ufficiali, i fan possono comunque contare sul ritorno di volti familiari e sull’impegno della squadra creativa originale, elementi che contribuiranno a dare solidità al progetto. The Hunt for Gollum avrà il compito di rinnovare il mito della Terra di Mezzo senza tradirne l’essenza, un obiettivo ambizioso che Warner Bros. e il team di Jackson sembrano determinati a perseguire.