Una nuova avventura ambientata nell’universo di Star Wars arriva come audiolibro in esclusiva Audible, riportandoci dritti al fianco di Rey nel periodo più misterioso della trilogia sequel.
Tra Gli Ultimi Jedi e L’Ascesa di Skywalker passa infatti un anno intero, intervallo di tempo mai davvero esplorato a fondo fino a questo momento.
Jaws of Jakku svela l’addestramento perduto di Rey
Mentre il fumetto Legacy of Vader di Charles Soule, Nolan Woodard e Luke Ross racconta cosa stava combinando Kylo Ren in quel periodo, lo scrittore Cavan Scott (uno dei nomi di punta dell’universo narrativo di Star Wars) ha deciso di colmare il vuoto narrativo dal punto di vista di Rey.
Il risultato è Jaws of Jakku, un racconto audio che approfondisce il suo allenamento da Jedi, ma anche una nuova minaccia legata a Palpatine.
Scott conosce bene Rey, la sua forza, ma anche le sue insicurezze. Nell’audiolibro, Tey veiene mostrata come una giovane donna in bilico tra la ricerca dei genitori e il desiderio di appartenere a qualcosa di più grande. Un attaccamento che, come spiega l’autore, è anche il suo ostacolo più grande verso la piena realizzazione come Jedi.
In un certo senso, Scott ribalta la celebre frase di Kylo Ren “Lascia morire il passato”, mostrando che Rey, alla fine, l’ha davvero fatto: ha accettato se stessa, ha lasciato andare ciò che era e ha scelto di abbracciare il nome Skywalker non come eredità, ma come libera scelta.
Il ritorno a Jakku è più importante di quanto possa sembrare
La storia riporta Rey sul pianeta dove tutto era iniziato: Jakku. Ma attenzione, non è solo un deserto dimenticato ai margini della galassia.
Come ci ricordano i romanzi di Chuck Wendig (Aftermath), Jakku è stato il teatro dell’ultima battaglia della Guerra Civile Galattica e il luogo di uno dei “Osservatori” segreti di Palpatine. L’Imperatore lo aveva persino progettato come un’arma potenziale, un pianeta-trappola per punire la galassia ribelle.
Secondo alcuni indizi, Palpatine avrebbe perfino voluto risorgere su Jakku, non su Exegol.
Tutto questo rende il ritorno di Rey ancora più simbolico: tornare su Jakku significa affrontare le origini, ma anche la parte più oscura dell’eredità di Palpatine. È lì che il suo percorso da Jedi si compie davvero.