Abbiamo da poco parlato di Dany (distribuito da Dal Tenda, autore Phil Vizcarro) e non possiamo quindi non parlare della sua espansione / spin-off Dany va a Hollywood!
Brevemente, Dany è un party game in cui un giocatore deve far capire agli altri presenti al tavolo una delle 5 parole presenti sulla carta Idea pescata. Questo deve essere fatto utilizzando alcune carte Memoria raffiguranti dei disegni surreali e in bianco e nero senza avvalersi di altre forme di comunicazione. Il giocatore che impersona Dany deve fare in modo che gli avversari sbaglino senza farsi scoprire: solo in questo modo riesce a vincere la partita. Dany va a Hollywood segue lo stesso principio di gioco.
Parliamo di espansione perché potete integrare tranquillamente le carte Idea e le carte Memoria tra i due giochi senza particolari accorgimenti, in Dany va a Hollywood il dorso delle carte Memoria è diverse ma questo particolare non va a inficiare l’esperienza di gioco e permette una facile divisione del mazzo quando dovete risistemare il gioco.
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Dany va a Hollywood si gioca anche senza la scatola base!
Parliamo di spin-off perché potete giocare a Dany va a Hollywood senza avere il gioco base. La scatola è di poco più piccola rispetto al gioco base, poiché le carte all’interno sono di meno, 64 contro 110, mentre la parte grafica non si discosta dal titolo originale in quanto l’artista è lo stesso, Antoine Baillargeau.
L’autore ha aggiunto una personalità in più, la Ragione di Dany, che si presenta come un alleato di Dany, pertanto si consiglia di utilizzare questa carta con gruppi di almeno 4 giocatori. A livello di regolamento questa aggiunta comporta che c’è bisogno di 4 fallimenti invece di 3 per innescare la Svolta Finale, cioè la fine del gioco.
Il punto focale di Dany va a Hollywood è incentrato sulle carte Idea, cioè quelle carte che riportano le parole da indovinare: in questo caso non sono parole ma titoli di film! Di conseguenza anche l’età consigliata per il gioco si è abbassata da 16 a 14 anni, visto la tematica molto più leggera rispetto al gioco base. Ma se la tematica è molto più leggera, la gestione dei titoli è decisamente più complicata visto che sulla carta Idea i film sono sempre riconducibili a un tema comune e a dimostrazione di ciò vi porto ad esempio un paio di carte e ne potete leggere altre nella foto:
- Grease, Moulin Rouge, Dirty Dancing, Pulp Fiction, Kill Bill
- Sharknado, Waterworld, Titanic, Lo squalo, IT
Come potete vedere ci sono sempre uno o più fili che accomunano tutti i titoli rendendo il gioco parecchio impegnativo per il giocatore che deve fare indovinare il film agli altri, senza parlare della possibilità di dover giocare con un titolo di un film mai visto! Dall’altro lato questa ambiguità rende effettivamente molto più facile la vittoria per il giocatore che interpreta Dany, pertanto non ritengo così utile inserire il suo alleato, risulterebbe quasi impossibile per le personalità secondarie vincere.
A questo punto potete tranquillamente scegliere se acquistare una delle due scatole, scegliendo il tema, oppure entrambe per avere un’ampia scelta di carte Memoria con cui gestire le carte Idea.
Che scatola sceglierete? Fatecelo sapere con un commento qua sotto!