The Horror Gamebook, il librogame ispirato a E.A. Poe – Recensione

Dopo The Necronomicon Gamebook (Carcosa e Dagon), Officina Meningi torna con un nuovo librogame che ripropone vicende e racconti delle storie di un altro scrittore fondamentale per la letteratura horror: Edgar Allan Poe.

Stiamo parlando di The Necronomicon Gamebook, librogame scritto da Valentino Sergi, un’avventura a bivi in cui ripercorreremo alcune delle opere più famose dello scrittore di Boston. Noi l’abbiamo provato e non vediamo l’ora di condividere le nostre impressioni con voi!

Ecco la recensione di The Horror Gamebook

The Horror Gamebook è un librogame di 148 pagine che contiene 184 capitoli di gioco ispirati alle opere più famose di Poe. Sembra che l’autore americano, considerata anche l’uscita di Gordon Pym – Attraverso l’abisso, abbia conosciuto particolare fortuna presso gli editori di librogame quest’anno, eppure The Horror Gamebook è un libro-gioco che stupisce e affascina per la sua originalità e peculiarità. Non resta altro che… provare a giocare!

Dall’autore di The Necronomicon Gamebook, una nuova avventura letteraria a bivi dove affronterai in prima persona gli orrori narrati dal maestro della letteratura americana Edgar Allan Poe. Alcuni dei suoi più celebri racconti (Il gatto nero, La maschera della morte rossa, Re Peste, La caduta della Casa Usher, Il cuore rivelatore, Il pozzo e il pendolo…) sono stati adattati con la massima fedeltà al testo originale in modo da permettere un’immersione interattiva in una narrazione fitta di percorsi ed enigmi da risolvere dove affronterai le profondità delle paure e dei desideri umani attraverso strade oscure, tunnel misteriosi e ville infestate, esplorando lo spaventoso limite che divide i sogni dalla follia.

Come si gioca a The Horror Gamebook

Una delle prime peculiarità di questo libro-gioco che si può notare è la sua (praticamente) totale assenza di regolamento, che inoltre non prevede l’utilizzo di dadi. Infatti, nel volume troveremo soltanto una breve introduzione (Non leggere questa introduzione) e poi il volume presenta immediatamente il primo capitolo di gioco. Ciò rende The Horror Gamebook un librogame vicino alla letteratura interattiva, dove procediamo tra i vari capitoli solo in base alle nostre scelte e senza nessun tipo di aleatorietà.

In realtà nel corso del nostro viaggio d’orrore dovremo tener conto di alcune parole chiave (oggetti e status, in particolar modo) e di molti enigmi di tipo logico che troveremo nel corso della lettura. Se non siete appassionati di enigmi non vi preoccupate: alla fine del libro ci sono le soluzione per scoprire come risolvere tutti i rompicapi.

Il regolamento è quindi molto semplice e intuitivo, eppure contraddistinto da una forte originalità. Infatti, in The Horror Gamebook il libro si rivolge a noi non solo come personaggio ma anche come lettore. Questo perché il nostro personaggio è un avatar che, possiamo tranquillamente preannunciarlo, è destinato a morire molte volte. Non scoraggiatevi perché la morte del personaggio è una dinamica di gioco che incontreremo più volte nel corso della lettura e che fornirà degli status che in alcuni capitoli potrebbero farci prendere una vita piuttosto che un’altra. Scusate per questo piccolo spoiler, ma assicuro che è molto difficile poter parlare di questo librogame senza lasciarsi sfuggire nulla!

Horror a bivi

Uno degli elementi che non può non essere notato leggendo The Horror Gamebook è la sua aderenza nella scrittura, nelle atmosfere ricreate e nei temi trattati alle opere di Edgar Allan Poe. Il librogame ha l’obiettivo di condurci in una terrificante e claustrofobica avventura nel mondo delle opere scritte dall’autore di Boston e l’obiettivo è stato decisamente raggiunto.

Affrontando questa avventura a bivi avrete l’impressione di sentirvi smarriti, senza punti di riferimento, soli e col fiato corto, esattamente come leggendo le opere di Poe. Il libro riesce a riprodurre queste atmosfere dal primo fino all’ultimo capitolo, lasciando così sempre alta la tensione. Un’ottima lettura per gli appassionati dello scrittore!

Inoltre, è interessante come la morte, tema horror per eccellenza, sia affrontata in questo librogame. Tradizionalmente la morte del personaggio costringe il lettore a cominciare il libro-gioco dall’inizio. In The Horror Gamebook non è così e anzi, è una meccanica che fornisce di volta in volta degli status differenti e che, oltretutto, ci porta a leggere ogni volta la straziante dipartita, sempre diversa, dell’avatar. Insomma, in questo libro-gioco sicuramente affronteremo in maniera differente la morte del nostro personaggio rispetto agli altri librigame.

Conclusioni alla recensione

The Horror Gamebook è un librogame che riesce a immergerci nelle atmosfere horror in stile Edgar Allan Poe grazie alla combinazione tra una scrittura aderente allo stile dello scrittore e alle situazioni di gioco claustrofobiche, sconcertanti e orrorifiche. Questo lo rende perfetto per tutti gli appassionati del genere.

Bisogna però dire che The Horror Gamebook è un libro-gioco molto particolare che può destabilizzare per alcune situazioni all’apparenza prive di senso, ripetitive e distruttive che si possono incontrare giocando. Questo è soprattutto vero per la prima parte del libro, dato che nessuno ci avvisa di questa originalità e potremo quindi trovarci inizialmente spiazzati. Il consiglio è sicuramente quello di non fermarvi alla prima situazione di gioco che vi sembra strana o complessa e di continuare a giocare fino in fondo!

Non mi sento di definire The Horror Gamebook un libro ad elevata rigiocabilità: sicuramente impiegherete molto tempo a finirlo (nonostante il suo numero di pagine possa ingannare!) perché si tratta di un libro sfaccettato che necessità di esplorare un elevato numero di capitoli per arrivare alla conclusione dell’avventura; però una volta arrivati alla fine potreste non trovare motivi per giocarlo nuovamente.

La particolarità di questo librogame potrebbe destabilizzare i giocatori più appassionati; anche i novizi però potrebbero non capire immediatamente quello che hanno davanti e che cosa stanno giocando. The Horror Gamebook è quindi secondo me consigliato a tutti coloro che vogliono giocare e leggere un’esperienza diversa e particolare, sapendo che usciranno dagli schemi dei “normali” librigame in favore però di una narrazione e di un’avventura coinvolgente e ricca d’orrori che difficilmente dimenticherete. Insomma, secondo me ne vale decisamente la pena!

Una menzione doverosa va alla fantastica edizione realizzata dal team di Officina Meningi che unisce eccellente qualità della carta utilizzata, ottimo editing e delle illustrazioni in bianco e nero di grande impatto, dallo stile unico e assolutamente in linea con l’ambientazione di gioco.

Fateci sapere se avete provato anche voi The Horror Gamebook e lasciate un commento qui sotto!

The Horror Gamebook
The Necronomicon Gamebook, librogame scritto da Valentino Sergi ed edito da Officina Meningi, è un'avventura a bivi in cui ripercorreremo alcune delle opere più famose di Edgar Allan Poe. Si tratta di un libro-gioco che riesce a immergerci nelle atmosfere horror dello scrittore di Boston grazie alla combinazione tra una scrittura aderente allo stile di Poe e alle situazioni di gioco claustrofobiche, sconcertanti e orrorifiche. Questo lo rende un volume perfetto per tutti gli appassionati del genere! The Horror Gamebook ha un regolamento molto semplice e snello, eppure riesce a creare delle situazioni di gioco davvero originali e peculiari che non potranno non stupirci e destabilizzarci... in perfetto stile horror!
Pro
Avventura originale che riesce a stupire il lettore
Ottima scrittura che riesce a ricreare le atmosfere delle opere di E.A. Poe
Contro
Alcune situazioni di gioco un po' "claustrofobiche" potrebbero destabilizzare il lettore
7.9
Voto Finale