Mortal Kombat: prime immagini del film e nuovi dettagli sulla trama

Mortal Kombat film sub zero

Warner Bros. Picture ha condiviso le prime foto legate al nuovo film di Mortal Kombat in uscita ad aprile. Grazie a Entertainment Weekly scopriamo inoltre nuovi dettagli sul film attraverso le dichiarazioni del produttore James Wan.

Finora non erano trapelate grandi dettagli riguardo alla trama del film di Mortal Kombat, se non i nomi del cast, della produzione e la data di uscita. Oggi, grazie anche a Entertainment Weekly, possiamo scoprire qualcosa in più sul reboot attraverso le parole di alcuni “addetti ai lavori” e tramite gli primi scatti proveniente dalla pellicola.

Mortal Kombat si mostra nelle prime immagini rilasciate da Warner, con nuovi dettagli sul film di Simon McQuoid

Quando pensiamo a Mortal Kombat, la prima cosa che ci viene in mente sono le combo, le fatality e i fiumi di sangue che scorrono nel videogame. È un picchiaduro sanguinoso e violento e tutto questo avrà un ruolo importante nel film. Parlando di questo aspetto, il regista McQuoid ha detto:

Il sangue rappresenta la famiglia. Il sangue rappresenta una connessione. Il sangue rappresenta ciò che siamo. Senza essere troppo complicati, ciò che abbiamo fatto è usare il sangue ovunque.

Questa nuova visione di Mortal Kombat è un “universo di sangue”. Il regista prosegue parlando del tipo di dettaglio che hanno portato nel film, come ad esempio per Hanzo Hasashi. Hanzo, conosciuto come Scorpion, utilizza come arma principale la lama kunai. Spiega McQuoid:

Abbiamo fatto un po’ di ricerche e scoperto che il kunai è in realtà un antico strumento di giardinaggio giapponese. Quindi, in uno dei primi momenti del film, vediamo usare la lama kunai nel giardinaggio dalla moglie di Hanzo. Un fattore che porta un nuovo significato all’arma e al personaggio di Scorpion

Per quanto riguarda la storia, il film inizia nel Giappone feudale, con una faida di sangue tra i clan di Hanzo e Bi-Han. Lo scontro avviene prima che i due protagonisti apprendano abilità soprannaturali come Scorpion e Sub-Zero, finendo in un combattimento corpo a corpo brutale. Le scene saranno intense e brutali, come afferma il regista: “Le mosse e il dinamismo delle riprese renderanno il tutto molto divertente. Doveva essere un mix tra semplicità e brutalità. Non è un film pulito… volevo che fosse visivamente sporco e così è stato”.

L’arrivo di un nuovo personaggio

Riguardo a Cole Young, interpretato da Lewis Tan, sappiamo che è una new entry nell’universo di Mortal Kombat. Tan ne parla, dicendo che:

Quando incontriamo Cole per la prima volta è in una brutta situazione. È sfortunato. È una specie di combattente MMA (Arti Marziali Miste) fallito, che da campione si è ritrovato a non credere più in se stesso e nella sua carriera. È una situazione molto interessante per l’avvio di un nuovo eroe che, lungo il viaggio di Mortal Kombat, riscopre le sue origini. Questo assieme ad altri personaggi iconici del franchise.

Si capisce quindi che Cole non sa nulla della sua storia, sia del suo passato che del suo futuro, e sul petto ha una misteriosa voglia a forma del simbolo di Mortal Kombat. Il simbolo lo collegherà al suo viaggio che lo vedrà scontrarsi con l’emissario di Shang Tsung, il criomante Sub-Zero.

Il percorso di Cole lo conduce dal maggiore Jackson “Jax” Briggs, che lo esorta a cercare Sonya Blade. Quando Cole riesce a trovarla lei lo porta dal potente Dio anziano noto come Lord Raiden, che concede asilo al suo tempio a tutti quelli con quel marchio sul corpo. Proprio nel tempio incontra altri personaggi di Mortal Kombat come Liu Kang, Kung Lao e Kano, intenti ad allenarsi per il torneo che li vedrà scontrarsi contri i nemici invasori di Outerworld. Tutti questi elementi ci portano a pensare che Cole sia il cuore della storia, vedendo la trama svilupparsi attraverso i suoi occhi.

Uno degli obiettivi di McQuoid durante lo sviluppo del film era di assicurarsi che l’anima di Mortal Kombat fosse presente rispettando i dettagli, la tradizione e l’amore che i fan nutrono per questo universo.

Una cosa sicura è che la valutazione del film sarà R, vietata ai minori, e il perché lo ha spiegato il regista: “Non volevamo limitare l’essenza del film, quindi ci saranno litri e litri di sangue. Abbiamo avuto molte discussioni su come ottenere il giusto equilibrio tra sangue e vittime, e penso che ci siamo riusciti”. Tan, riguardo alle vittime, aggiunge:

Ci sono alcune fatality assurde. Abbiamo scelto un paio di quelle iconiche. Ci sono molte mosse distintive davvero interessanti che vedrete, molti Easter Egg che abbiamo nascosto nel film e alcune fatality davvero toste. Non vedo l’ora che arrivino sul grande schermo perché sono proprio come ce le aspettiamo: brutali!

Il film è interpretato da Ludi Lin (Liu Kang), Jessica McNamee (Sonya Blade), Joe Taslim (Sub-Zero), Hiroyuki Sanada (Scorpion), Mehcad Brooks (Jax), Lewis Tan (Cole Young), Tadanobu Asano (Lord Raiden), Max Huang (Kung Lao), Josh Lawson (Kano) e Chin Han (Shang Tsung). L’uscita nelle sale e su HBO Max è prevista per il 16 aprile.

Fonte: GT