World of Warcraft: Shadowlands – Recensione

World of Warcraft Shadowlands

Da oggi è disponibile Shadowlands, la nuova espansione di World of Warcraft, un titolo che ha lasciato un marchio in modo indelebile nella storia dei videogame e che continua a evolversi e rinnovarsi.

La recensione di Shadowlands, la nuova espansione di World of Warcraft. Avventuriamoci nelle Terretetre e godiamoci la rinascita di WoW

Una grossa premessa prima di cominciare con questa recensione: Shadowlands non è la solita espansione, quindi abbandonate aspettative e pregiudizi legati alle precedenti esperienze. Qui abbiamo incontrato scelte più radicali: alcune modifiche, come la variazione di livello massimo, hanno già interessato i reami, ma vediamo ora le principali novità di Terretetre.

Il velo che separa la vita e la morte è stato sollevato.

Con un singolo atto di distruzione, Sylvanas Ventolesto ha aperto il passaggio verso l’aldilà. I più strenui difensori di Azeroth sono stati trascinati in un’oscurità letale. Un’antica forza della morte minaccia di spezzare le proprie catene e sconvolgere la realtà.

Reami nascosti, meravigliosi e terrificanti attendono coloro che passano dall’altra parte. Le Terretetre ospitano un intero regno di caduti, sono un mondo tra i mondi, il cui delicato equilibrio preserva la vita e la morte stesse.

In qualità di campione di Azeroth, ti è stato concesso di oltrepassare la soglia in carne e ossa. Dovrai investigare su un complotto per la distruzione del cosmo, e aiutare leggende di Warcraft a tornare indietro… o ad incontrare il loro destino.

Level cap

Dal livello 120 che ci aveva abituato Battle of Azeroth (la precedente espansione) torniamo ad avere un livello massimo riportato al 60. I vecchi giocatori si sono visti quindi il proprio livello “ridimensionato” al 50 e potranno avere l’occasione di raggiungere il livello 60 nelle Shadowlands.

Perchè di questa scelta? Personalmente penso che Blizzard, forse, grazie all’esperienza di World of Warcraft Classic, ha voluto ritornare alle origini,e non continuare ad “allungare il brodo” e questo, da vecchio giocatore del Vanilla, non posso che approvarlo. Un nuovo giocatore che si trovava davanti 120 livelli, con amici già dotati di draghi come cavalcature, partiva scoraggiato già prima di fare il suo primo passo nel gioco. Cosa ancora peggiore, dal mio punto di vista, la vecchia struttura spingeva i nuovi giocatori ad un fast levelling mirato all’equipaggiamento a scapito di Lore e contenuti che avrebbero permesso di valorizzare, ma soprattutto di apprezzare veramente, la storia di un titolo come World of Warcraft.

Levelling

Scegliendo di creare un nuovo giocatore, dopo la scelta della razza e della classe, cresceremo dei primi 10 livelli imparando ad usare il personaggio e le sue abilità nella nuova Exile’s Reach (obbligatoria per i novellini). Di seguito si apriranno due strade:

  • Quella consigliata ad ogni nuovo giocatore, ossia prendersela con calma e godersi storia, ambientazioni e cinematiche scegliendo in quale zona procedere la propria esperienza di gioco. In questo caso la linea temporale da seguire è quella di Battle for Azeroth che vi traghetterà direttamente agli eventi di Shadowlands con un levelling guidato e ricco di lore. Da aggiungere che, se disponete già di un giocatore a livello 50, potrete anche scegliere di partecipare alla Campagne Viaggio nel Tempo parlando con Cromie, che vi permetterà di scegliere l’espansione che preferite.
  • Quella del fast levelling per arrivare il prima possibile al livello 48 e quindi all’espansione e ai nuovi contenuti. Se scegliete questa via ci sono alcuni metodi per ottimizzare i tempi:
    • la modalità di guerra, attivabile dal livello 20 in poi che garantisce permanentemente un ulteriore 10% di esperienza (accettando il rischio di poter essere “disturbati” dalla fazione opposta durante il livellamento)
    • la Darkmoon Faire, un evento la prima settimana di ogni mese che vi permette di godere di un buff del +10% esperienza per 60minuti
    • una terra da visitare: Shadowlands.

World of Warcraft: Shadowlands non è una semplice espansione, ma una svolta  per il più celebre dei MMORPG

Una nuova terra? Eppure forse già in parte già la conosciamo… finalmente visiteremo un mondo del quale fino ad ora avevamo avuto solo un assaggio: avete presente dopo la morte il vostro spirito che vaga in quel mondo in bianco e nero? Bene, quello è il mondo delle ombre. Sylvanas, con la distruzione dell’elmo del re dei Lich, ha rotto il velo che separa i due mondi: la rottura era già visibile nel cielo sopra Ice Crown Citadel mostrando il confine…ma fra poco sarà accessibile!

Verremo catapultati dapprima nella Fauci, una zona di eterna dannazione abitata dalle anime la cui redenzione non è possibile; scopriremo poi però che in questo luogo sono finite anche anime che non meritavano questa tremenda fine…fuggiremo quindi verso il centro delle Terretetre, verso Oribos, un luogo che, oltre a diventare la nostra nuova casa, ci permetterà di conoscere le quattro congreghe.

Congreghe

La scelta più importante di tutto Shadowlands è quella della congrega alla quale legarsi. Avremo la scelta tra quattro diverse congreghe: Kyrian, Venthyr, Necrolord, Night Fae. Vi anticipo comunque due cose molto importati: la prima è che solo due saranno ottimali per ogni classe; la seconda è che la vostra scelta sarà reversibile nel caso doveste cambiare idea (ovviamente questo non sarà gratis: vi costerà del tempo in farming e quest).

Ogni congrega avrà un’abilità riferita alla classe del vostro personaggio e un’abilità universale della congrega stessa. Prima della scelta avremo modo di conoscere bene le congreghe, mamma Blizzard ha pensato a tutto: verrete guidati passo passo in modo da avere tutte le informazioni per meglio scegliere.

Non è possibile attualmente stabilire con assoluta certezza quale sia la scelta migliore, prima di tutto perché molto dipende dal vostro stile di gioco, ma anche perché la stessa Blizzard ha rimandato l’apertura proprio per effettuare hotfix, bilanciamenti e variazioni. Solo il tempo e la prova sul campo ci diranno se queste ultime modifiche saranno definitive o meno.

Quest e Dungeon

Ogni fazione ci darà filo da torcere, non dubitate di questo, ma diciamo che non c’erano dubbi che avremmo dovuto affrontare nuove quest, la vera novità è invece Torghast – La torre dei Dannati. Si tratta di un dungeon all’interno della zona della Fauce accessibile da soli o in gruppo (massimo 5 giocatori) che permetterà di affrontare una sfida sempre diversa alla ricerca di tesori nascosti. Non si tratta di un’esperienza a tempo e nemmeno del “solito dungeon sempre uguale”. L’obbiettivo sarà quello di racimolare ingredienti e materiali per costruire leggendari le cui caratteristiche saranno decise da noi, e non date al caso, in modo che meglio si addicano al nostro playstyle.

La torre dei dannati

In passato, il Carceriere imprigionava in queste segrete eterne solo le anime più pericolose del cosmo. Ora qui sono intrappolati alcuni degli eroi più valorosi di Azeroth, e dovrai salvarli dalla torre del Carceriere prima che questi sacrifichi le loro anime.

Torgast è una spedizione ripetibile che cambia ogni volta, e potrai affrontarla da solo o in gruppo. Ogni volta sarà diversa, ma fa’ attenzione durante l’esplorazione, perché la morte ha un caro prezzo. Supera un adeguato numero delle imprevedibili sfide di Torgast e sarai ricompensato con abilità e oggetti unici, che ti consentiranno di sopravvivere o di migliorare i risultati nel tentativo successivo. Più avanzi, più probabilità avrai di ritrovare i materiali necessari a forgiare le armi e armature leggendarie che ti aiuteranno a ristabilire l’equilibrio nelle Terretetre.

La torre nasconde altri segreti, ma non è questo il momento di svelarli.

Come anticipato, Shadowlands non è una banale espansione di World of Warcraft; Blizzard ha stravolto tutto per rendere il gioco più godibile anche ai nuovi giocatori, oltre a dare una nuova esperienza di gioco a chi del gioco ormai conosceva tutto. Quindi di carne al fuoco ce n’è molta… ed è giunta l’ora di abbuffarsi perché ne vale davvero la pena. Non attendete oltre, unitevi all’Orda o all’Alleanza oggi!

P.S. Un ringraziamento particolare ad Alex Tassi per la compagnia e il supporto.

World of Warcraft Shadowlands
World of Warcraft: Shadowlands
Shadowlands non è una banale espansione di World of Warcraft; Blizzard ha stravolto tutto per rendere il gioco più godibile anche ai nuovi giocatori. Dimenticate Battle for Azeroth, adesso vale la pena di vivere questa nuova avventura!
Pro
Contro
7.8
Voto Finale