In arrivo un sequel di Over the Garden Wall? Non proprio ma, nel frattempo, ecco 6 brani tagliati dalla colonna sonora

Over the Garden Wall

Over the Garden Wall: Avventura nella Foresta dei Misteri, la miniserie di Cartoon Network vincitrice di un Emmy nel 2014 e diventata un vero e proprio fenomeno cult nel corso degli anni, presto potrebbe veder l’arrivo di un “sequel spirituale”. Non un sequel diretto, sia chiaro, ma, come dichiarato dallo stesso autore della serie animata, qualcosa “che proviene da un posto simile nel mio cuore e nel mio cervello”.

Dopo un primo adattamento a fumetti, la serie creata da Patrick McHale è scomparsa per lungo tempo dai nostri radar. Qualcosa di molto simile potrebbe però presto veder la luce.

Dubito che realizzerò mai un’altra miniserie di Over the Garden Wall, ma c’è una sorta di sequel spirituale che voglio assolutamente realizzare. Adoro il formato delle miniserie.

Over the Garden Wall potrebbe presto vedere l’arrivo di un “sequel spirituale” e, mentre i fan iniziano a sognare, possiamo ascoltare dei brani inediti tagliati dalla serie animata

In una recente intervista con Inverse, McHale ha infatti spiegato di essere impegnato a sviluppare la nuova miniserie, realizzato nuovamente in questo formato poiché, per lui, il processo di produzione televisivo è “molto estenuante“. Per scoprire quando riusciremo a vedere il sequel spirituale di Over the Garden Wall dovremo però probabilmente attendere la fine dei lavori di McHale sulla versione di Pinocchio di Guillermo del Toro, che dovrebbe debuttare su Netflix.

Over the Garden Wall deve tuttavia molta della sua fama anche alla colonna sonora realizzata da Justin e Josh Petrojvic, che si esibiscono ancora oggi insieme sotto il nome di Blasting Company. A distanza di 6 anni dal debutto dello show (per qualche tempo rimasto disponibile anche su Netflix Italia), il duo ha ora pubblicato un nuovo EP di canzoni create originariamente per la miniserie animata, ma che non sono mai arrivate nella versione definitiva.

Potete ascoltare i brani inediti direttamente qui sotto, nell’EP intitolato Sketches of the Unknown:

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