Origins Awards 2020: ecco tutti i vincitori divisi per categoria

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Negli scorsi giorni sono stati annunciati i vincitori dell’edizione 2020 gli Origins Awards.

Questi importanti premi sono assegnati, sin dal 1975, dall’Academy of Adventure Gaming Arts and Design, associazione nordamericana che cerca di promuovere l’hobby del gioco e di riconoscere l’eccellenza nella progettazione dei titoli più meritevoli.

Qualsiasi editore o designer può presentare i propri prodotti a titolo oneroso durante il periodo di ammissibilità, che vengono poi controllati da una giuria di professionisti del settore. Questi candidati passano attraverso un altro round di giudizio da parte dell’Academy of Adventure Gaming Arts & Design prima che i vincitori siano annunciati alla cerimonia di premiazione.

Sono stati annunciati i vincitori degli Orignis Awards 2020: ecco chi sono

Come ogni anno gli Origins, assegnati da una giuria di esperti, premiano i prodotti del mondo ludico che sono stati capaci di distinguersi nelle categorie di appartenenza. Fra i vincitori di quest’anno spicca anche un nome italiano, quello di Paolo Mori. Il suo Pandemic: La Caduta di Roma è infatti riuscito ad aggiudicarsi il titolo di miglior gioco storico.

Pandemic La Caduta di Roma

Fra i titoli editi anche nel nostro paese, ben 3 sono localizzati da Devir. Ma andiamo con ordine, elencandovi ora i vincitori dei premi Origins Awards 2020, divisi per categoria:

  • Miglior gioco da tavolo dell’anno: Tiny Towns di Peter McPherson, Gong Studios e Matt Paquette, edito da Alderac Entertainment Group e distribuito in Italia da Devir.
  • Miglior gioco di carte: Insalata di Punti di Molly Johnson, Robert Melvin, Shawn Stankewich e Dylan Mangini, edito da Alderac Entertainment Group distribuito in Italia da Devir.
  • Miglior gioco per famiglie: Ciarlatani di Quedlinburgo di Wolfgang Warsch e Dennis Lohausen, edito da North Star Games  e distribuito in Italia da Devir.
  • Miglior adattamento digitale: Tsuro VR di Calliope Games / Thunderbox Entertainment Digital di Tom McMurchie.
  • Miglior gioco di carte collezionabili: Marvel HeroClix: Avengers Black Panther e gli Illuminati di WizKids.
  • Miglior gioco di ruolo: Teens in Space di Renegade Game Studios con work e design a cura di Jonathan Gilmour e Doug Levandowski.
  • Miglior accessorio per giochi: Citadel Contrast Paint di Games Workshop.
  • Miglior gioco di miniature: Warhammer Warcry edito da Games Workshop di Sebastien Tousel.
  • Miglior wargame storico: Bolt Action: Campagna D-Day Operation Overlord edito da Osprey Games / Warlord Games di Robert Vella e Peter Dennis.
  • Miglior gioco storico: Pandemic La caduta di Roma ideato da Matt Leacock e Paolo Mori, edito da Z-Man Games e distribuito in Italia da Asmodee.

E voi siete d’accordo con le scelte della giuria? Fatecelo sapere con un commento qui sotto.