Adventure Rooms Pavia: JustNerd vi racconta la fuga da un’oscura prigione medievale

Nella giornata di ieri alcuni membri del team di JustNerd sono stati rinchiusi in una prigione medievale, accusati ingiustamente di essere colpevoli di tradimento e di avere attentato alla vita del re, con a disposizione un’ora per fuggire dalle segrete dell’Adventure Rooms di Pavia.

Il team di JustNerd ha affrontato l’ardua impresa di fuga dalle celle dell’Adventure Rooms di Pavia: ecco com’è andata

Quella che doveva essere una giornata di relax per i membri dello staff di JustNerd si è trasformata ieri in una vera e propria avventura. Un’avventura entusiasmante e divertente, tanto che non potevamo non scriverne e raccontare di questa avvincente escape room.

Ci siamo addentrati fra i vicoli del centro di Pavia per visitare l’Adventure Rooms spinti dalla descrizione davvero invitante dell’escape room cittadina e ci siamo subito ritrovati chiusi in cella.

Siete degli impavidi cavalieri al servizio di re Artù accusati di essersi macchiati di un efferato delitto, siete stati catturati e imprigionati in questa umida e tetar prigione medievale, in attesa della vostra esecuzione. Siete ammanettati in una cella, ceppi e sbarre di ferro della prigione sembrano un ostacolo inviolabile, ma deve esistere un modo per riuscire a evadere prima che vengano a prelevarvi per portarvi al patibolo. Una sfida avvincente vi attende: affinate la logica, collaborate e tentate di evadere grazie all’aiuto di Merlino.

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L’esperienza è stata davvero divertente. I prigionieri vengono divisi e ammanettati in due celle separate e devono collaborare per trovare il modo di fuggire, dapprima liberandosi dalle manette e poi trovando il modo di aprire le varie combinazioni e lucchetti risolvendo enigmi e giochi piuttosto originali che portano a spremere non poco le meningi.

Non possiamo però dire che il resto della fuga sia stato altrettanto agevole. Gli enigmi erano davvero sfidanti, nonostante non fossero comunque impossibili da risolvere. Basta davvero un po’ d’occhio e un minimo di acume. e tanta collaborazione tra i partecipanti. E se per caso vi trovaste così in difficoltà da pensare di non poterne più uscire potete sempre richiedere da uno a tre aiuti al personale dell’escape room (fra l’altro molto simpatico e gentile).

Ci sono stati solo un paio di piccoli problemi tecnici: un meccanismo che non è scattato benissimo e una vite che non si è avvitava (cosa che tra l’altro ha contribuito ad aumentare la tensione e a rendere ancora più elettrizzante l’esperienza), per il resto tutto è andato davvero benissimo.

Anche l’ambientazione è davvero curata. Il fatto che l’escape si trovi in una cantina e che i vari ambienti siano umidi e abbiano il classico odore di muffa, ci ha fatto provare davvero la sensazione di trovarci in una prigione medievale. Non sappiamo se la cosa fosse voluta o meno ma non importa perché a noi la cosa è davvero piaciuta molto.

La classica ora di tempo concessa per evadere basta tranquillamente per vincere, anche se in tutta sincerità noi abbiamo dovuto giocarci l’ultima sfida sul filo del rasoio (forse perché siamo stati un po’ troppo testardi ed abbiamo voluto usare solo uno dei tre aiuti a disposizione).

La sensazione di fuga e la vittoria all’ultimo respiro è stata (almeno per me) una delle più belle esperienze fra tutte quelle provate nelle varie Escape Room che ho visitato. Non posso spoilerarvi la cosa che ci è piaciuta di più, ma vi posso dire che è nascosta bene.

Quindi se per caso vi capitasse di passare dalle parti di Pavia con gli amici o voleste organizzare una gita in zona, potreste davvero pensare di fare un salto all’Adventure Rooms a provare questa bellissima esperienza di fuga medievale, ma fate attenzione: è necessario prenotare.