Left 4 Dead 3: in rete nuovi dettagli su un gioco che, forse, non vedremo mai

Più volte Valve ha comunicato che Left 4 Dead 3 non è nei piani della società (nonostante sembri ormai assodato che il gioco è, o è stato, in sviluppo ad un certo punto), ma nuovi dettagli su ambientazione e un sistema open-world sono emersi in rete in queste ore per un gioco che, almeno per i prossimi anni, pare certo non vedrà la luce.

Le gigantesche ondate di zombie di Left 4 Dead 3 fermano lo sviluppo del gioco, in attesa del motore grafico adatto per realizzarlo?

Nonostante le ripetute smentite da parte di Valve riguardo lo sviluppo del gioco, che non rientrava nei suoi progetti, la realizzazione sembra fosse già in fase avanzata. La direzione in cui si stavano spingendo gli sviluppatori era quella di un terzo capitolo dello sparatutto a tema zombie, realizzato non più in singoli livelli ma in un mondo aperto.

Secondo il documentario di Geoff Keighley dedicato allo sviluppo di Half-Life: Alyx chiamato “The Final Hours of Half-Life:Alyx“, Valve stava lavorando su Left 4 Dead 3 da un po’ di tempo, ed era un progetto molto ambizioso. Sarebbe rimasto uno sparatutto cooperativo, con la differenza di avere a disposizione un enorme campo da gioco, aperto e totalmente esplorabile. L’obiettivo era quello di inserire centinaia di zombie in contemporanea durante gli attacchi, talmente tanti da far impallidire Days Gone e World War Z.

Inoltre Left 4 Dead 3 doveva essere ambientato in Marocco, rivela Keighley, un luogo che si è visto poche volte nei videogiochi. Nei titoli a tripla A raramente è stato utilizzato il Nord Africa come scenario di gioco.

Il problema principale che ha portato all’interruzione dello sviluppo è stato il motore grafico, Valve Source 2, che non è attualmente in grado di gestire una mole cosi alta di zombie. Questo, più altre limitazioni nel codice, hanno di fatto “messo da parte” lo sviluppo del gioco, in attesa evidentemente di un motore grafico più performante.

Tutto questo dovrebbe essere preso con le pinze, non essendo un comunicato ufficiale. Ma d’altra parte a informarci della situazione è Keighley, una fonte affidabile che ha realizzato un documentario approvato da Valve.

Dobbiamo attendere ancora qualche anno prima di mettere le mani su un probabile Left 4 Dead 3. La speranza è che venga realizzato un motore grafico in grado di portare su schermo le ambiziose idee di casa Valve.

Fonte: CB