È morto Ennio Morricone, il compositore che tutto il mondo ci invidiava

È morto nella notte, in una clinica romana, Ennio Morricone il compositore italiano autore delle più belle colonne sonore del cinema. A causarne il decesso è stata la frattura di un femore, avvenuta dopo una caduta nella sua casa romana.

Premio Oscar nel 2016, è morto nella notte il compositore Ennio Morricone all’età di 91 anni

Legato a grandi registi come Sergio Leone, Giuseppe Tornatore, Brian De Palma, John Carpenter, Oliver Stone e Quentin Tarantino, la carriera del Maestro è stata ricca di colonne sonore indimenticabili, dalla trilogia del dollaro (Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto e il cattivo) a Mission, fino al più recente The Hateful Eight, con cui ha ottenuto un Premio Oscar nel 2016.

ennio morricone

Nel 2007 vinse il Premio alla carriera, ma tanti furono i premi collezionati dall’artista, come il Leone d’Oro alla carriera o i quattro Golden Globes, per citarne solo un paio.

Sempre nel 2016 la sua stella fu impressa nella Walk of Fame di Los Angeles, dove Morricone aveva rivelato:

Quando realizzo una colonna sonora deve sicuramente piacere al regista e al pubblico, ma per prima cosa deve piacere a me, altrimenti non sono soddisfatto e rischio di tradire me stesso.

Il nome del compositore resterà per sempre nella storia del cinema come in quella della musica, avendo scritto dal 1946 ad oggi almeno un centinaio di brani indimenticabili.

Moltissime le reazioni dopo la notizia della sua morte da parte di amici, colleghi e fan, che stanno tuttora scuotendo sia i social italiani che quelli mondiali.

I funerali si terranno in forma privata “nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza”. Queste le parole della famiglia del compositori attraverso l’amico e legale Giorgio Assumma. “Il Maestro – aggiunge Assumma – ha conservato sino all’ultimo la piena lucidità e dignità, ha salutato la moglie Maria che lo ha accompagnato in ogni istante della sua vita, ringraziato i suoi figli e nipoti e dedicato un ricordo al suo affettuoso pubblico”.