Piccioni: Card Game il gioco che ci metterà nella m* (di uccello) fino al collo – Anteprima

Finalmente il sogno di una vita si è avverato: siamo riusciti ad acquistare un super attico in centro, apriamo finalmente la porta del nostro mega terrazzo e… un invasione di piccioni immersi nel loro guano? È il momento di architettare il modo migliore (e meno politically correct possibile) per sbarazzarsene, ed è questo che faremo con Piccioni: Card Game, il gioco di carte ideato dall’emergente Davide Ardizzone e distribuito in esclusiva da Tambù.

Su Tambù sono aperti i preordini di Piccioni: Card Game: preparatevi a scacciare, uccidere e fare trofeo di questi fastidiosi uccelli (ma solo per gioco)

Piccioni: Card Game è un esilarante gioco da tavolo che coinvolge in veloci partite, della durata media di 20 minuti, per 2-6 giocatori dagli 8 anni in su, che interpretano altrettanti proprietari di lussuose case alle prese con fastidiosi volatili che hanno deciso di utilizzarle per farci… beh i loro bisognini.

 

Il gioco è distribuito, come anticipato, da Tambù, la start-up milanese che si occupa di sviluppare, produrre e distribuire nuovi giochi da tavolo ideati da autori emergenti che vogliono auto-produrre il proprio progetto o proporlo per il finanziamento su Kickstarter e che, altrimenti, si vedrebbero magari costretti a rinunciare al proprio sogno.

Neanche il tempo di farvi un breve excursus che i piccioni hanno già ricominciato ad occupare abusivamente il mio balcone, ecco quindi le istruzioni per sbarazzarcene.

Non solo uccelli in Piccioni: Card Game, ecco il contenuto del pacchetto

Nella piccola scatola di Piccioni troveremo, ovviamente, un mucchio di carte; più nello specifico troveremo:

  • 3 carte regolamento
  • 4 carte luogo
  • 38 carte piccione
  • 55 carte azione

La prima cosa da dire è che le carte sono di buona qualità e resistenti, se pensate di imbustarle potete acquistare bustine di dimensione 63,5×88 mm, che potete trovare A QUESTO INDIRIZZO.

Anche le illustrazioni sono simpatiche e molto goliardiche, come è giusto che sia per un party game di questo tipo. Ottimo lavoro quindi da questo punto di vista da parte dell’accoppiata ArdizzoneTambù.

Ma lasciamo da parte i commenti per ora e concentriamoci sul set-up e sul flusso di gioco.

Prima di dare il via alla mattanza dei disturbatori piazziamo al centro del tavolo le 4 carte luogo e assegniamo un piccione a ciascuno di essi.

Dopodiché distribuiamo 3 carte azione a ciascun giocatore e mettiamo i 2 mazzi di gioco residui a portata di tutti.

Ed ora diamo il via alla caccia con ogni mezzo possibile

Chi è stato l’ultimo a disturbare un piccione nella vita reale? Nessuno? Davvero siete cosi politically correct? Va beh partirà quello che gli ha dato da mangiare per ultimo allora…

Il gioco non vi annoierà, ve lo promettiamo, ma dobbiamo comunque prima dirvi cosa vi permette di fare (non sbadigliate troppo saremo rapidi); ecco quindi tutte le azioni a vostra disposizione, potrete farne solo 2 per turno:

  • Pescare 3 carte: ricordate che il limite di mano è 5 quindi se lo superate dovrete immediatamente scartare le azioni in eccesso;
  • Giocare una carta azione e risolverne gli effetti. Se la scegliete come prima azione e la carta indica di pescare piccioni come effetto secondario lo farete al termine della seconda azione.
  • Scartare carte per eliminare Piccioni, guano o montagne di guano dalla vostra area personale

Al termine del proprio turno si pesca sempre almeno un Piccione e lo si assegna all’area indicata sulla carta.

Per fare punti basterà utilizzare le giuste carte azione per eliminare i Piccioni dai luoghi pubblici o dal proprio balcone, potendoli così reclamare come trofei ed accumularli, a faccia in giù, nell’area personale.

A fine partita si contano i trofei di ciascun giocatore, ognuno di essi vale 1 punto. I piccioni ancora “vivi” nelle loro aree e le carte Guano sottrarranno invece 1 punto, le montagne di Guano ne toglieranno 2. Il giocatore con più Punti vittoria vince!

Semplice no? Ma non è detto che tutto andrà liscio come sembra. Infatti alcune carte azione possono essere giocate anche nei turni avversari per reagire alle loro mosse.

Scacciare piccioni è un divertimento quasi delirante!

Ovviamente più si è a giocare a Piccioni: Card Game e più aumenta il divertimento e il delirio: fra uccelli che si spostano da un’area all’altra, auto che li investono, folgorazioni improvvise e montagne di m* che si accumuleranno sui vostri balconi!

Non mancano nemmeno il classico vecchietto che dà da mangiare agli odiosi volatili, il poliziotto che vi multerà per le vostra malefatte (quindi se dovete spargere guano in giro state attenti a dove lo fate…) e l’indefesso spazzino a cui toccherà ripulire la cacca.

Ed anche i piccioni, beh non mica sono tutti uguali! C’è il Piccione Stupido, che si commenta da solo, quello Grasso che ha bisogno di più spazio per appollaiarsi su Statue e cavi elettrici, la Picciona che non può andare in strada (è una di classe lei con quel ventaglio!), il Piccione Zoppo, che sembra un reduce del Vietnam e lo Stronzo (si chiama davvero così) di cui non riusciremo facilmente a liberarci perché quasi immortale e, come dice il proverbio, chi non muore si rivede…

Ecco cosa ne pensiamo, tutto sommato, dei piccioni

Piccioni: Card Game è un titolo irriverente e che regala un divertimento quasi demenziale, adatto veramente a tutti e consigliato per le serate più leggere.

Nonostante ciò, le meccaniche di gioco non sono così banali come può sembrare, anzi dovremo porre molta attenzione a cosa c’è scritto sulle carte, almeno nelle prime partite, poi tutto scorrerà molto più velocemente ed il divertimento aumenterà ancor di più.

Il regolamento è breve, ma va letto bene (soprattutto il glossario!) perché altrimenti certi termini usati potrebbero trarci in inganno. Per esempio la parola “Luogo”, che indica solo i luoghi pubblici, non va confusa con “Zona”, che invece indica sia i luoghi pubblici sia le aree private dei giocatori.

Di sicuro la fortuna nella pesca delle carte è uno dei tratti caratteristici del gioco, ma in fondo da un gioco che si chiama Piccioni: Card Game, e che si dichiara palesemente e sin da subito come un party game frenetico e leggero non ci aspettiamo altro.

Inoltre per accaparrarvene una copia in prevendita non dovrete nemmeno dar fondo ai vostri risparmi, il prezzo è infatti di soli 10,00 € e le consegne sono previste per la fine di luglio. Giusto in tempo per metterlo in valigia e portarlo con noi al mare!

Tutto sommato, quindi, il titolo di Davide Ardizzone svolge bene il compito che si prefigge, ossia quello di farci divertire in maniera spensierata facendo fuori un po’ di fastidiosi uccellacci.

Ma fatelo solo per gioco e, mi raccomando, sfogatevi solo su quelli riprodotti sulle carte lasciando stare quelli veri!