Per par condicio, prendiamoci una pausa da Avengers: Endgame e dal Marvel Cinematic Universe, dando attenzione a Wonder Woman 1984 ea cosa succede in casa DC Comics.
Dopo aver iniziato il 2019 con l’uscita di Aquaman, l’universo DC al cinema è ora focalizzato sulla prossimo cinecomic ispirato ai personaggi della casa editrice di Batman, che vedrà nuovamente protagonista Gal Gadot nel ruolo di Diana.
Una foto comparsa su Twitter potrebbe svelare un indizio sull’ispirazione per la trama di Wonder Woman 1984
A riportare sotto i riflettori Wonder Woman 1984 è stato un tweet della regista Patty Jenkins, che per omaggiare Gal Gadot nel giorno del suo compleanno ha deciso di farle gli auguri mostrando un’immagine presa direttamente dalla prossima pellicola dell’universo DC.
Happy Birthday to my most spectacular, incredible, amazing, beautiful, loving, powerful, hilarious and awe inspiring friend and partner. I love you more than words can say. Happy Birthday @GalGadot #WW1984 pic.twitter.com/eRqmuFWdlX
— Patty Jenkins (@PattyJenks) 30 aprile 2019
Nell’immagine possiamo vedere Gal Gadot vestita completamente di bianco.
Anche se la Jenkins non ha svelato nulla in merito al contesto in cui è stata scattata la foto, per chi ha qualche conoscenza del personaggio di Diana è facile ricordare un periodo nella sua vita editoriale in cui la Principessa delle Amazzoni vestiva in questo modo, un ricordo che potrebbe svelare anche quale sia la fonte di ispirazione per Wonder Woman 1984.
Si tratta di un bel salto indietro nel tempo, visto che torniamo nei primi anni ’70, quando la testata di Wonder Woman era affidata a Denny O’Neill, che prese in mano le redini delle storie di Diana con il numero #178 (1969).
O’Neill decise di cambiare radicalmente il personaggio, portando Diana a vestirsi in modo più moderno e di tendenza, ma introdusse anche un notevole cambiamento all’eroina: la perdita dei poteri.
Durante i primi numeri della gestione O’Neill, Diana rinunciò ai propri poteri, abbracciando completamente la propria identità umana di Diana Prince, esperta di arti marziali, proprietaria di un negozio e donna alla moda. Ad esempio, in Wonder Woman #191, si vedeva Diana cercare una casa, vestita esattamente come l’immagine mostrata dalla Jenkins, addirittura con un’acconciatura simile a quella di Gal Gadot.
Va ricordato che questo cambiamento radicale del personaggio non fu accolto molto bene dai lettori. L’accusa principale fu mosso dal Women’s Liberation Moviment, che accusò la DC Comics di aver privato del proprio valore la figura di Wonder Woman, in un gesto anti-femminista. In realtà, questa saga (che terminò col numero #204) riletta oggi mostra come anche senza i propri poteri, Diana fosse una donna forte ed un modello a cui ispirarsi.
Si può quindi pensare che saranno queste le basi da cui ci si è ispirati per la trama di Wonder Woman 1984. Gli anni ’70 non sono così lontani dall’anno in cui è ambientato il film, ma non eliminiano la possibilità che sia un semplice easter egg. Oppure indizio che vedremo una Diana privata dei propri poteri, visto che nel film comparirà anche Cheetah (interpretata da Barbara Minerva), che nei fumetti riuscì addirittura a rubare il famoso lazo della verità. Possibile che in Wonder Woman 1984 assisteremo proprio a questo momento, vedendo una Diana privata in parte dei propri poteri, ma comunque sempre un’eroina forte ed indomita?
Per scoprirlo dobbiamo aspettare l’uscita di Wonder Woman 1984, prevista per il 2020.