Fugitive: bluff e deduzione per due giocatori! – Recensione

Roberto Mantovani Di Roberto Mantovani 7 Min di lettura

Fugitive è la storia di un inseguimento, tra un criminale e un’investigatrice che lo tallona da molto vicino. La cosa interessante è che per prendere parte anche noi all’inseguimento basterà un mazzo di sole 43 carte!

Ci troviamo di fronte a un filler per due giocatori con meccaniche di bluff e deduzione, molto leggero e velocissimo da spiegare e da giocare, adatto veramente a tutti. Si possono fare più partite di seguito senza annoiarsi, e il fatto che i due ruoli siano completamente diversi rende il tutto molto divertente e variabile. La campagna Kickstarter da cui proviene ha avuto un grandissimo successo e l’autore ha raccolto quasi 230.000 dollari sui 5.000 richiesti!

Fugitive è per 2 giocatori dai 10 anni. Ogni partita dura 10-20 minuti. Edito da MS Edizioni (Paper Tales, Star Saga), l’autore è Tim Fowers (Paperback).

La scatola

Piccola il giusto, a forma di valigetta (tipica dei crime movie), ha un’apertura magnetica e tre scomparti: due abbastanza grandi per poter riporre le carte imbustate (ve le consiglio, le carte si mischiano spesso),  e uno più piccolo occupato da un pennarello cancellabile.

Quindi abbiamo:

  • 68 carte;
  • 1 tabellone;
  • 1 pennarello,
  • 1 blocco degli appunti;
  • 1 regolamento.

Il tabellone pieghevole è funzionale al gioco, ma solo per poggiarvi sopra le carte, quindi non si consumerà mai. Il blocco degli appunti in realtà è un cartoncino plastificato su cui, col pennarello, l’Investigatrice può segnare le proprie deduzioni (sono già stampati i numeri dall’1 al 42). Una volta finita la partita basta un fazzoletto di carta per pulirlo. Comodo.

Le carte sono linen ma piuttosto sottili. Quello che mi ha colpito maggiormente sono le illustrazioni di Ryan Goldsberry: in pratica dalla carta 00 alla carta 42 si dipana una storia continua che vede coinvolti i due protagonisti che si fronteggiano in luoghi sempre diversi, da un tetto di un grattacielo di una metropoli fino all’aereo usato per la fuga finale.

fugitive

Le due carte ruolo vi ricordano le già pochissime regole del gioco e dopo poche partite non vi serviranno più.

La simbologia utilizzata sulle carte è semplicissima e molto chiara. Le indicazioni date dalle carte Evento sono autoesplicative e anche in questo caso semplicissime da usare.

Fugitive

Aprite e piazzate il tabellone su un lato del tavolo e vicino ad esso mettete la carta numero 00. Questa è il primo nascondiglio del Fuggitivo e la prima carta della fila.

I giocatori prendono la carta ruolo corrispondente.

Dividete le restanti carte in tre mazzetti, secondo lo schema del tabellone, mischiateli e posizionateli  coperti nei relativi spazi del tabellone.

Il Fuggitivo prende le carte rimanenti, ossia 1, 2, 3 e 42 e poi ne pesca 3 dal mazzo 4-14 e 2 dal mazzo 15-28.

L’Investigatrice prende il pennarello e il cartoncino degli appunti.

Nel primo turno di gioco il Fuggitivo può piazzare 1 o 2 nascondigli, mentre l’Investigatrice pesca 2 carte (da qualsiasi mazzo) e cerca di indovinare i nascondigli piazzati. Dal secondo turno in avanti entrambi i giocatori pescano solo una carta e il Fuggitivo può piazzare solo un nascondiglio alla volta o passare.

Il Fuggitivo piazza le carte coperte di fianco alla numero zero con un limite di tre numeri di differenza: quindi dopo la carta zero può piazzare la numero 1, la numero 2 o la numero 3. Per aumentare la distanza del nascondiglio deve giocare altre carte dalla propria mano, sempre coperte, guardando i “piedi” disegnati sopra: ogni piede permette di aumentare la distanza di 1. Ad esempio, se volessi piazzare la carta 5 partendo dalla 0 dovrei usare due piedi. Le carte Nascondiglio usate in questo modo sono dette “Sprint”.

fugitive

L’Investigatrice, per indovinare un nascondiglio, chiama un numero, se effettivamente è uno dei nascondigli giocati dal Fuggitivo, quest’ultimo scopre la carta indovinata e i relativi Sprint. L’Investigatrice può anche cercare di indovinare più nascondigli contemporaneamente, ma se ne sbaglia uno il Fuggitivo non scopre nessuna carta.

Il Fuggitivo vince quando gioca la carta 42, mentre l’Investigatrice vince scoprendo tutti i nascondigli giocati.

C’è una regola che permette all’Investigatrice di catturare il Fuggitivo all’ultimo secondo, dando il via alla Caccia all’Uomo: questo può accadere quando è stata giocata la carta 42 e la carta scoperta più alta è la 29 o minore. L’Investigatrice può chiamare i numeri dei nascondigli rimanenti e rimane in gioco finché indovina. Se li indovina tutti la Caccia all’Uomo ha successo e vince, altrimenti ha vinto il Fuggitivo.

All’interno della scatola trovate anche un mazzo di 17 carte Evento che introducono parecchia variabilità al gioco e ci sono ben 4 modalità per utilizzare queste carte.

Conclusioni

Fugitive è un gioco molto interessante, asimmetrico, facile da spiegare e adatto ai neofiti, ma piacerà molto anche ai giocatori esperti.

L’alea data dalla pesca delle carte non si sente per niente e anzi aumenta la variabilità e il divertimento, inoltre sapersi adattare a quello che peschiamo è un ulteriore grado di sfida.

L’asimmetria aumenta considerevolmente la longevità del gioco, e lo stesso lo fanno le carte Evento con la possibilità di utilizzarle con 4 modalità diverse che possono aumentare la casualità del gioco o bilanciare i ruoli quando serve.

Entrambi i ruoli sono interessanti e divertenti da giocare e si basano su meccaniche diverse e opposte: se il Fuggitivo deve continuamente cercare di stare un passo avanti con bluff e contro bluff, l’Investigatrice deve riuscire a “leggere” tutti i piccoli segnali che gli arrivano dall’avversario e confrontarli con le informazioni che ha riportato sul blocco degli appunti.

In Fugitive la sfida è continua, carta dopo carta, avvincente e incalzante. L’ambientazione è ben studiata e anche le illustrazioni aiutano allo svolgimento della storia.

Per quanto ci riguarda è promosso completamente, un gioco da portarsi in vacanza o per chiudere una serata con un filler che ci spremerà le ultime energie cerebrali!

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