I migliori fumetti di fantascienza: ecco le storie da non perdere!

Astronavi, alieni e spietati uomini di legge hanno una cosa in comune… hanno tutti ispirato delle incredibili storie a fumetti: i migliori fumetti di fantascienza!

Nel corso della storia delle nuvole parlanti la letteratura d’anticipazione ha fatto sentire spesso la sua presenza, ispirando celebri autori nel realizzare delle avventure imperdibili. Ma all’interno di questa immensa produzione, quali sono i migliori fumetti di fantascienza?

Alieni, giudici e anarchici: un avventuroso viaggio per scovare i migliori fumetti di fantascienza

Passando da simboli rinomati del mondo dei comics a piccole curiosità che potrebbero rivelarsi delle piacevoli sorprese, in questa guida affronteremo diversi aspetti del sci-fi; dall’esplorazione alla critica sociale, addentrandoci all’interno del fumetto mondiale per identificare i migliori fumetti di fantascienza.

Precisazione importante, l’ordine in cui saranno inseriti i fumetti non è per importanza ma puramente casuale!

Judge Dredd

giudice dredd copertina

Un nome che non ha bisogno di presentazioni, reso celebre anche da due film che hanno portato il granitico Joseph Dredd sul grande schermo.

Nato dalla fantasia di John Wagner e disegnato inizialmente da Carlos Ezquerra, lo spietato giudice di Mega-City 1 fa la sua comparsa a metà anni ’70 sulla storica rivista inglese AD2000.

Tratto essenziale della serie è l’improntare la storia ad una critica aspra della società britannica del periodo, spingendosi pian piano ad uno sguardo più internazionale, arrivando ad inserire altre megalopoli che consentono a Dredd di vedere come funziona nel resto del mondo.

Caratterizzato inizialmente da uno stile grafico spartano, ideale per le short stories di AD2000, Judge Dredd diventa rapidamente una serie di culto, al punto da cimentarsi con storie di più ampio respiro (America, Origins, Apocalypse Now, Day of Chaos).

Di recente, Editoriale Cosmo ha dedicato una raccolta in bei volumi al Judge Dredd di Garth Ennis. Se avete intenzione di impugnare un Legislatore e portare la Legge tra i criminali dei bassifondi, questi albi sarebbero un ottimo inizio.

Hard Boiled

Non lasciatevi ingannare dal titolo, Frank Miller ha realizzato uno dei migliori fumetti di fantascienza lasciandosi ispirare da questo genere poliziesco.

Un mix esplosivo tra indagine vecchio stampo, violenza gratuita e tecnologia cyberpunk, Hard Boiled è un concentrato di adrenalina tanto nella storia quanto nei superlativi disegni di Geoff Darrow.

Datato 1990, questa dinamica avventura non ha perso smalto con gli anni, rimanendo un esempio di narrazione fantascientifica capace di unire suggestioni futuri ai problemi esistenziali contemporanei, offrendo uno spaccato nemmeno troppo celato della società americana del periodo.

Per tutti questi motivi entra di diritto nella nostra guida ai migliori fumetti di fantascienza di sempre.

Valerian et Laureline

Dimentichiamoci subito la recente trasposizione cinematografica di Luc Besson, ok? Valerian et Laureline è uno dei simboli del fumetto francese, che tanto ha dato e continua a dare alla fantascienza (avete presente Shangri-La e La bella morte?).

Nati dall’inventiva del duo Pierre Christin/Jean-Claude Mezieres, i due protagonisti vivono avventure viaggiando per pianeti esotici e tempi remoti, difendendo il continuum spazio-temporale da loschi personaggi.

Inseriti all’interno della storia ci sono temi di attualità (come l’inquinamento e lo sfruttamento di popoli) e profonda costruzione dell’animo dei personaggi. L’influenza di Valerian e Laureline – Agenti Spazio-Temporali (come è nota la serie in Italia) sull’immaginario fantascientifico mondiale è indubbio, da Guerre Stellari al dichiarato omaggio de Il Quinto Elemento.

Conclusasi recentemente, questa lunga saga fantascientifica merita di esser considerato uno dei migliori fumetti di fantascienza della storia. Fatela vostra!

L’eternauta

Non una storia di fantascienza a fumetti, ma LA storia di fantascienza a fumetti.

Opera dell’argentino Hector Oesterheld e disegnato dal maestro del fumetto Luis Solano Lopez, L’eternauta è uno dei fumetti più conosciuti e tradotti al mondo, capace di appassionare diverse generazioni di lettori da quando fece la sua comparsa nel 1957.

Una storia che unisce viaggi nel tempo e invasione aliena, raccontata con lucida precisione e grande emozione, L’Eternauta non nasconde la propria voglia di fornire un’allegoria della situazione politica sudamericana del periodo, tanto che nel 1969 Oesterheld riscriverà la storia per renderla più attuale, affidandosi alla mano di un altro grande disegnatore sudamericano: Alberto Breccia.

Leggere L’Eternauta, ancora oggi, è una delle esperienza più emozionante del mondo dei fumetti.

Xenozoic Tales

xenozoic tales

Il nome non vi dice nulla? E se dicessi Cadillacs e Dinosauri? Esatto, Xenozoic Tales è il punto di partenza da cui sono arrivati il celebre coin-up delle sale videogiochi e la fortunata serie animata degli anni ’90.

Creato da Mark Schultz nel 1986 come racconto breve (Xenozoic!) per una rivista antologica di fumetti, Xenozoic Tales si guadagnò l’anno successivo una propria testata, a cui lavorò il solo Schultz.

Protagonista era Jack Tenrec, burbero meccanico di una Terra futura in cui l’incuria dell’uomo ha causato sconvolgimenti climatici, a cui il nostro pianeta ha reagito tornando ad una dimensione preistorica, battezzata dai sopravvissuti Xenozoico (capito il titolo, ora?).

Caratterizzato da un forte sottotesto ecologico, Xenozoic Tales si presentava come una serie di racconti brevi legati da una macrotrama, in cui il nostro Tenrec si poneva come il personaggio fuori dagli schemi, intenzionato a non sacrificare la natura in nome del progresso, ma voglioso di trovare un equilibrio.

Realizzato in bianco e nero, la verve artistica di Schultz era perfetta per dare vita a questo universo, che non si è mai concluso, dato che l’autore ha smesso di lavorarci nel bel mezzo di un intenso arco narrativo a metà anni ’90. Nonostante questo, Xenozoic Tales rimane uno dei migliori fumetti di fantascienza!

Ghost in the Shell

ghost in the shell

 

Poteva mancare il manga di Masamune Shirow in una classifica dei migliori fumetti di fantascienza?

Diventato un cult capace di approdare su altri media (dal cinema ai videogiochi), Ghost in the shell è uno dei capisaldi della fantascienza cyberpunk a fumetti.

Il modo in cui viene trattato il rapporto tra uomo e macchina è delicato e ben strutturato, grazie ad una interpretazione grafica in cui il contesto urbano e la prorompente presenza della tecnologia sono perfettamente riprodotte.

Ghost in the shell è stato così efficace nel proporre un mondo futuro da influenzare cineasti e narratori di fantascienza anche su altri media.

La casta dei Metabaroni

Una stupenda saga familiare firmata Jodorowsky/Gimenez.

Ogni capitolo è la storia di uno dei membri di questa avventurosa e spietata famiglia, in cui epica, violenza e pulsioni umane si dipanano con pathos, realizzando un complesso e vitale ritratto familiare che si allunga nei secoli.

I disegni di Gimenez sono pura potenza, iperdettagliati e perfetti per trasmettere la grandezza di immense battaglie spaziali o l’intimità delle emozioni dei protagonisti.

Ogni albo racconta una storia a sé stante, in cui i riferimenti alla visione d’insieme della genealogia di questi coriacei personaggi è però sempre presente e crea una saga appassionante e, fortunatamente, ancora in piena espansione!

V per Vendetta

Sua Altezza Alan Moore ci regala una visione distopica tremendamente inquietante dell’Inghilterra futura. Un perfetto esempio di fantascienza classica, in cui il futuro diventa lo specchio con cui analizzare le paure del presente e ispirare migliaia di lettori.

Mirabilmente disegnato da David Lloyd, V per Vendetta non è solo uno dei migliori fumetti di fantascienza di sempre, ma è anche una dimostrazione di quanto il media del fumetto possa esser un ottimo veicolo per sensibilizzare l’animo dei lettori.

Descender

descender 6 la guerra delle macchine BAO

La fantascienza emotiva secondo Jeff Lemire, illustrata in modo sublime da Dustin Nguyen.

L’idea di raccontare l’emotività umana utilizzando un ragazzo robot non è originalissima, ma la bravura con cui Lemire riesce a creare una stupenda alchimia emotiva porta Descender su terreni narrativi appassionanti e indimenticabili.

In Italia abbiamo goduto di questa epica saga fantascientifica grazie a BAO Publishing, che ha raccolto la serie di Lemire in una collezione di volumi imperdibile.