Scienziati scoprono tre nuovi coleotteri e li chiamano come i draghi di Game of Thrones

Non è una novità che scienziati dall’animo nerd prendano spunto dalle proprie passioni quando si tratta di dare i nomi a nuove specie di vita scoperte ai quattro angoli del mondo.

Tre nuove specie di coleotteri sono state battezzate ispirandosi ai nomi dei draghi di Game of Thrones

Dopo il gibbone Skywalker, tocca a tre nuove specie di coleotteri, scoperti dal professor Brett Ratcliffe dell’Università del Nebraska, essere battezzati ispirandosi ai nomi dei draghi di Game of Thrones, le creature alate “figlie” di Daenerys Targaryen e tra i protagonisti più noti della serie TV de Il Trono di Spade.

I tre coleotteri del genere Scarab, facenti parte di un gruppo di 8 nuove specie di scarafaggi recentemente scoperte, si chiamano:

  • Gymnetis drogoni (da Drogon), un coleottero bruno-rossastro proveniente da Colombia, Ecuador, Brasile, Argentina e Paraguay;
  • Gymnetis rhaegali (da Rhaegal), un esemplare grigiastro con chiazze arancio originario della Guiana francese;
  • Gymnetis viserioni (da Viserion), un coleottero dal colore arancione brillante adornato da linee e macchie nere, trovato a Panama, Ecuador e Colombia.

Grande appassionato di Game of Thrones, Ratcliffe ha dichiarato all’Associated Press che non è sempre facile trovare dei nomi adatti e di aver fatto questa scelta soprattutto per attirare l’attenzione sulla biodiversità e sul grande numero di specie di vita che ancora devono essere scoperte:

A volte è una sfida inventare nuovi nomi per nuove specie.

Dato che mi piace inserire una certa vena umoristica nelle mie pubblicazioni scientifiche, ho deciso di usare i nomi dei draghi di Game of Thrones per rendere onore alla creatività di George R.R. Martin.

Quando crei nomi come questi, lo fai per guadagnare un po’ di notorietà e attirare l’attenzione mediatica.

Stiamo continuando a scoprire la vita sulla Terra.

Sulla terra, un essere vivente su quattro è uno scarafaggio. Non li abbiamo scoperti ancora tutti e non siamo nemmeno vicini alla meta.

Auguro al professor Ratcliffe di scoprire altre specie e continuare a battezzarle con nomi tratti da Game of Thrones, in una sorta di inno alla vita come contrapposizione alla morte che serpeggia tra i protagonisti delle storie di Martin e che in tanti, nel prossima stagione dello show, potrebbero andare incontro ad una brutta fine.